Accordo tra Confida e Banco Alimentare: in Umbria presenti 67 imprese nel settore dei distributori automatici di alimenti
Anche in Umbria le eccedenze dei distributori automatici saranno donati al Banco alimentare. Prende il via infatti a livello regionale l’accordo nazionale firmato nei mesi scorsi da Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) e Fondazione Banco Alimentare.
La collaborazione prevede la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà. Lo scopo di questo percorso, che raggiunge oggi la regione Umbria, è quello di adottare un approccio più cosciente nel settore del vending al fine di evitare sprechi.
Promotori dell’iniziativa il Presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel, Michele Adt, Direttore di Confida, ed Emiliano Sapora, Delegato Confida per l’Umbria, le Marche e l’Abruzzo, insieme a Valter Venturi, presidente di Banco Alimentare Umbria.
Il settore della distribuzione automatica è comparto in cui l’Italia è leader a livello internazionale. Con oltre 820 mila distributori automatici installati in tutta Italia, il nostro Paese precede la Francia che ne ha 626 mila e la Germania con 611 mila. Il primato dell’Italia riguarda inoltre anche la produzione delle vending machine che sono un prodotto della tecnologia italiana venduto in tutto il mondo.
L’Umbria conta 67 imprese del settore dei distributori automatici suddivise nelle province come segue: 46 a Perugia e 21 a Terni.
“Il patto siglato tra CONFIDA e Banco Alimentare raggiunge oggi il centro della penisola: Marche, Umbria, Abruzzo e Molise si impegnano a prestare maggiore attenzione nel settore della distribuzione alimentare – commenta Pio Lunel, Presidente delle Imprese di Gestione di CONFIDA – Grazie all’accordo sottoscritto dall’Associazione e dalla Fondazione durante Venditalia questo percorso prosegue regione dopo regione con la volontà di eliminare qualsiasi tipo di spreco nel settore”.
Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno infatti collegati con le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.
“Siamo grati a Confida per questo accordo che ci dà l’opportunità di attivare una collaborazione siglata a livello nazionale, anche sul nostro territorio – dichiara Valter Venturi Presidente di Banco Alimentare dell’Umbria – dalla pandemia ad oggi è aumentato il bisogno di aiuto alimentare anche nella nostra regione, dove dal 1996 operiamo in rete con oltre 200 organizzazioni caritative che raggiungono oltre 25.000 persone in difficoltà. Questa iniziativa ci offre una nuova opportunità di approvvigionamento che rappresenta una ulteriore possibilità di aiuto in un momento di crisi in cui è chiesto a tutti un maggiore sforzo, perché nessuno rimanga indietro o peggio sia dimenticato”