All'assemblea annuale di Confcommercio, il presidente Carlo Sangalli sottolinea come sia stato pesantissimo anche per l'Italia ''il consuntivo della crisi''. Nel biennio 2008-2009, il Pil si e' ridotto del 6,3% ed i consumi delle famiglie del 2,9%. Del resto, in tutta Europa, ''la crisi economica e finanziaria – come ha ricordato il presidente Barroso – ha spazzato via dieci anni di crescita e di progresso''. Sangalli sottolinea che ''stiamo attraversando una difficile transizione dalla recessione al ritorno alla crescita, in cui resta elevato il livello di sofferenza dell'economia reale, delle imprese e del lavoro. Soprattutto, ci confrontiamo, ancora una volta, con una prospettiva di crescita lenta e fragile''. Crescita modesta per l'economia italiana nell'anno in corso. Secondo la Confcommercio il pil nel 2010 si espanderà a un tasso dello 0,7% per accelerare all'1% l'anno prossimo
“Stiamo andando nella direzione giusta” dichiara nell’intervento il Premier Silvio Berlusconi (guarda il video di Tuttoggi.info), “so che la crisi è stata dura, ma sono sicuro che la ripresa esiste e si fonda soprattutto sul fattore psicologico”. “Bisogna avere fiducia nel futuro e non lasciarsi prendere dal pessimismo che certe parti della sinistra e della informazione diffondono a piene mani”, ha affermato il presidente del Consiglio sottolineando che l'Italia ha cominciato l'anno “meglio di Francia e Germania”. “La produzione è aumentata, siamo nella direzione giusta”, ha concluso Berlusconi prima di lasciare il podio tra gli applausi dei migliaia di rappresentanti Confcommercio arrivati da tutta Italia.
Fr i presenti alla Cconvention anche ilpresidente di Confocommercio Andrea Tttini con una delegazione dell'associazione di Spoleto. Al termine dei lavori Tattini si è soffermato a parlare con alcuni colleghi di altre città del nord e del sud. Confronti dai quali sarebbero scaturite anche delle interessanti novità che saranno sviluppate nelle prossime settimane e che coinvolgerebbero la realtà imprenditoriale del comprensorio umbro.
(P.L.)
