Cinque ragazzi tra i 16 e i 18 anni denunciati dai carabinieri per il danneggiamento della bibliocabina. Ma gli atti vandalici continuano
Sono stati individuati i presunti responsabili degli atti vandalici avvenuti ai giardini Orosei di Marsciano. In particolare, era stata danneggiata la “bibliocabina”, vale a dire la vecchia cabina telefonica riconvertita in piccola biblioteca pubblica.
A presentare denuncia ai carabinieri della stazione di Marsciano era stata la sindaca Francesca Mele. Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno quindi portato all’identificazione dei presunti responsabili, tutti minorenni. In 5 sono stati infatti denunciati alla procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Perugia: hanno tra i 16 e i 18 anni.
Ma gli atti vandalici non si fermano alla bibliocabina: attraverso i social network l’amministrazione comunale nelle ultime ore ha segnalato anche un altro episodio. L’assessore Borzacchiello ha infatti reso noto che “ancora una volta abbiamo trovato rimosse alcune targhette (arbo tag) apposte su tutte le alberature per il censimento del nostro patrimonio arboreo. Un lavoro divenuto un obbligo ormai qualche anno, e che Marsciano è tra i primi Comuni in Umbria ad aver attuato. Ma purtroppo per qualcuno risulta intollerante persino essere un Comune virtuoso. Nessun rispetto per il lavoro altrui, nessun amore per il bene comune”.