Amanda Knox, la ragazza di Seattle che era stata accusata di aver ucciso Meredith Kercher a Perugia nella notte tra l’1 e il 2 novembre 2007 poi assolta lo scorso ottobre dalla Corte d’Appello di Perugia, continua a far parlare di sé: dopo essere tornata in America e aver messo tra lei e i giudici italiani l’intero Oceano Atlantico, e dopo essersi fatta fotografare in compagnia del suo ex ragazzo per le strade della sua città, ha deciso di pubblicare un libro sulle proprie memorie e di affidarne la promozione all'agente letterario l’avvocato Robert Barnett.
Non un perfetto sconosciuto, bensì l’uomo già famoso per essere stato incaricato di diffondere i romanzi su Bill Clinton, George W. Bush, Tony Blair e Barack Obama. La Knox racconterà così tutta la sua verità su quella terribile notte di 4 anni fa, una storia molto contesa dalle tante case editrici americane, che dall’annuncio della stesura della fatica di “Foxy Knoxy” cercano di scavalcarsi l’un l’altra pur di ottenerne l’esclusiva, insieme ai probabile fior di quattrini che deriveranno dalle vendite. L’ingaggio di Barnett è stato confermato lunedì da David Marriott, consigliere per i media di Amanda, che ha sottolineato come l'avvocato non solo rappresenterà la ventiquattrenne “nelle discussioni con le varie case editrici che hanno espresso interesse per la pubblicazione del suo libro”, ma “assisterà Amanda e la sua famiglia anche nel valutare altre offerte”. La scelta di Barnett è poi giustificata dal curriculum dell’avvocato, il quale ha più volte assistito i candidati del Partito Democratico statunitense nelle dispute e nei dibattiti politici per le elezioni presidenziali. Pare che il contratto per la Knox si aggirerà intorno al milione di dollari. E l’ex fidanzato di Amanda, Raffaele Sollecito, anche lui assolto durante lo stesso processo, non sembra essere da meno: sarà Sharlene Martin, un’agente letterario di Seattle, la donna incaricata di trovare un editore per il primo libro del ragazzo di Giovinazzo, che uscirà negli Usa e in altri paesi.
AleChi