Da.Bac.
Soltanto pochi giorni fa, grazie all'intervento della dirigenza sanitaria dell'ASL1, a sua volta sollecitata anche dalle lamentele della gente, è stato risolto il problema delle file al CUP del Centro Salute di San Giustino. Oggi, però, c’è un altro problema simile che affligge lo stesso sito. Il consigliere comunale della Lega Nord locale, Corrado Belloni ha fatto notare, infatti, un'altra grave carenza che si ripercuote in maniera grave sulle fasce più deboli della popolazione. In questi giorni, a seguito della scadenza dei “certificati di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria in base al reddito” rilasciati dalla ASL1, che interessa i soggetti con età inferiore ai 6 anni o superiore ai 65 anni (con reddito inferiore a euro 36.151,98), al centro salute di San Giustino si sono verificate altre estenuanti attese, tali soprattutto per le persone anziane beneficiarie della deroga. Belloni, a questo proposito, si è domandato: “E’ possibile che tutti gli anni questi poveri anziani devono recarsi alle ASL e fare lunghissime file come carne da macello? Con le tecnologie informatiche di oggi non è possibile mandare a casa per posta i certificati rinnovati?”. Il consigliere leghista ha poi sottolineato come l'agenzia delle entrate possa, nell’era digitale, vedere i redditi dei contribuenti con facilità, controllare i conti correnti e le eventuali rendite. Belloni ha aggiunto anche che le persone con palesi difficoltà di mobilità non possono assolutamente, ogni anno, essere sottoposte a questo calvario. L’esponente del Carroccio si è dunque rivolto alla dirigenza ASL, perché dal prossimo anno si risolva questo problema, magari inviando per posta il certificato per l'esenzione dal ticket sanitario almeno ai soggetti con età superiore ai 65 anni.