Non si ferma la corsa al rialzo della Brunello Cucinelli Spa a Piazza Affari. Il titolo della casa di moda ha chiuso la seduta di venerdì quotato a 38,28; oltre 3 euro in più rispetto all’apertura settimana a 35,18. Toccando anche una quotazione massima, nel corso della giornata di venerdì (chiusa con un nuovo rialzo dell’1,16%) di 38,36.
Confermate dunque le previsioni degli analisti, che indicano ancora una evoluzione al rialzo nel breve termine, anche sulla base dei massimi toccati durante la giornata di venerdì. Con il titolo Cucinelli che continua a fare meglio rispetto all’andamento del mercato.
Una crescita costante ed importante quella del titolo Brunello Cucinelli, praticamente dal 6 gennaio, quando era scambiato a 31,80. Poi l’impennata, grazie anche agli ottimi risultati sull’andamento del 2019 ed alle buone prospettive per il 2020.
I volumi scambiati venerdì, nell’ultima giornata settimana,e sono risultati pari a 134,185 pezzi scambiati, un valore superiore sia alla seduta precedente sia alla media settimanale. L’aumento della partecipazione degli operatori potrebbe portare ad una fase a volatilità elevata.
Ma l’azienda umbra che ha fatto registrare il maggior rialzo nella giornata di venerdì è Vetrya Spa di Orvieto, che ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione a 5 euro (+4,17%). Il livello massimo raggiunto in una settimana caratterizzata da alti e bassi, ma comunque con un incremento finale rispetto alla quotazione di 4,67 di lunedì in apertura delle contrattazioni.
Sull’ottovolante nella giornata di venerdì Go Internet Spa, che ha chiuso con un +0,46% (1,09 euro). Deboli variazioni per il titolo dell’azienda eugubina, che chiude la settimana in flessione (1,12 euro la quotazione iniziale di lunedì).
Livelli di contrattazione bassi per TerniEnergia Spa (titolo al quale gli investitori in questa fase non si dimostrano particolarmente interessati) che chiude la settimana con un +0.25% a quota 0,40 euro.
Chiude in calo dell’1,25% sotto quota 8 (7,90) Ekosuntek Spa, che pure in prima mattinata aveva toccato gli 8,40. Il titolo chiude comunque una settimana molto positiva (la quotazione iniziale era di 7 euro) durante la quale ha sfiorato anche la soglia dei 9 euro (8,95 nella giornata di giovedì).