Nella recente seduta del Consiglio comunale di Città di Castello (lunedì 4 febbraio) il capogruppo della Lega Marcello Rigucci ha presentato una interrogazione sulle mura del Cassero, dalla cui sommità, lo scorso gennaio, sono caduti alcuni ciottoli sopra un’automobile in transito.
“Considerato che i lavori di ripristino sono finiti da poco – ha detto il consigliere di opposizione – ma in cima è cresciuta della vegetazione, che cosa ha intenzione di fare l’Amministrazione verso l’azienda e come ristorerà il danno? Il punto critico non è stato transennato. Io stesso ho proceduto ad una segnalazione di pericolo per un altro crollo, che ugualmente non è stato transennato”.
L’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi ha detto che “l’incidente di gennaio ha implicato l’apertura di un sinistro per il risarcimento. Dal punto di vista dei tecnici, il distacco delle pietre è riconducibile alle temperature ma non c’è rischio per episodi futuri. I lavori sono del 2005 e sono stati ben eseguiti. Li solleciterò di monitorare la situazione”.
Nella replica Rigucci ha detto che “i sassi sono caduti dal varco delle scale mobili. Bisogna prendere un sollevatore ed ispezionare. Se domani non ci sono le transenne, faccio chiudere l’ingresso alle scale mobili”. Rigucci ha poi mostrato foto in cui – ha detto – “si vedono pietre precarie”.