di Flai-Cgil, Fai Cisl, Uila Uil
Le OO.SS Nazionali e Regionali evidenziano il peggioramento della situazione riferita al Gruppo Novelli e alla Nuova Panem. Vi sono elementi di forte preoccupazione derivanti dalla decisione di avviare la procedura di concordato preventivo per il Gruppo Novelli.
Con questa deriva si prospetta il rischio concreto di smantellamento dell’attività produttiva e di precipitazione della situazione economica, con gravi conseguenze dal punto di vista della tenuta occupazionale di tutto il perimetro aziendale. Non è più sostenibile una situazione nella quale è messo in discussione il diritto a percepire la normale e intera retribuzione di tutti i lavoratori.
Va evidenziato che nell’intento di avere una cabina di regia Istituzionale presso la Regione Umbria, al momento, dalla stessa, non è pervenuta nessuna disponibilità a realizzare un confronto tra le parti interessate, compreso il sistema creditizio.
Le OO.SS. e i lavoratori denunciano la totale incapacità della proprietà, che ha generato questa situazione portando alla inevitabile chiusura del sistema bancario e di terzi. Pertanto stanchi e disperati, i lavoratori ribadiscono con forza la necessità di attivare un percorso con le istituzioni che passa necessariamente attraverso l’allontanamento della proprietà dalla gestione, affinchè si individui un percorso che porti alla salvaguardia dell’attività produttiva e dell’intera forza lavoro.
Per queste ragioni, per sostenere la vertenza che sempre più diventa complessa e preoccupante, per il giorno 17 ottobre 2012, è indetto lo sciopero di tutti i lavoratori dipendenti del gruppo Novelli e Nuova Panem, per l’intera giornata. Durante lo sciopero saranno organizzati presidi di fronte ai siti produttivi e alla Regione Umbria.