Della serie “cose da pazzi”, l’ultima bravata si è consumata a Spoleto lungo la famosa scalinata di via dell’Arringo, che porta a piazza Duomo, una delle più belle del mondo. Il fatto è successo domenica 17 settembre, appena sceso il sole, quando una Audi A6, di recente immatricolazione, che transitava lungo via Aurelio Saffi, ha improvvisamente svoltato a destra, appunto lungo la scalinata. Famosa anche per essere la discesa preferita, ma in bicicletta, del noto prete investigatore Don Matteo, di cui sono in corso le riprese dell’undicesima stagione.
Che gli occupanti della Audi abbiano voluto imitarne le gesta? Cose da pazzi, appunto.
Ad accorgersi della manovra a dir poco azzardata è stato un tecnico del teatro Caio Melisso, richiamato dal tonfo della scocca della potente Audi sul primo scalino. “All’inizio ho pensato che si trattasse di un errore – dice a Tuttoggi.info Gianluca Lancia – poi mi sono anche preoccupato perché, anziché fare retromarcia, il conducente ha cominciato a scendere tranquillamente tutti gli scalini”.
Il tecnico teatrale, come almeno altre due delle persone che in quel momento si trovavano in piazza Duomo, tira fuori il cellulare e riprende l’insolita scena. Il video, pubblicato su Facebook, è diventato già virale, raccogliendo le proteste degli internauti nei confronti del conducente. Anzi della guidatrice. Perché a portare l’autovettura, stando al racconto di alcuni testimoni, c’era una donna; al suo fianco un uomo.
Una bravata? Una scommessa? La conducente poteva essere alterata? Difficile da dire. Di certo si può scartare l’idea che possa essere stata l’indicazione di un navigatore satellitare ad aver fatto “sbagliare strada” ai due. Anzi l’andatura lenta, il giro fatto intorno a piazza Duomo e l’uscita lungo l’omonima via fanno pensare che uno dei due conoscesse bene la zona. “Queste cose non le fanno neanche i veri pazzi – commenta una testimone – finito il giro della piazza ci sono passati vicino e come se non fosse successo nulla se ne sono andati in assoluta calma”.
L’ira del sindaco – “E’ un fatto inqualificabile” dice il sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, informato del grave episodio. “Di qualunque cosa si tratti, errore o peggio bravata, è una cosa inammissibile. Ho già denunciato alle forze dell’ordine questo episodio e confido che in breve tempo si riuscirà a risalire al responsabile. Ci sono telecamere sparse in tutto il centro storico, non credo sia difficile risalire al numero di targa”. A quanto è dato sapere, la vicenda è già al vaglio dei carabinieri.
(Carlo Ceraso e Sara Fratepietro)