“Oltre a due tifernati positivi che sono stati ricoverati nel reparto Covid di Città di Castello, ieri sera è deceduto improvvisamente un nostro concittadino”. Così il sindaco Luciano Bacchetta ha annunciato il primo tifernate scomparso per Covid-19 all’ospedale locale in questa seconda ondata della pandemia.
“A volte il Covid ha purtroppo mutamente repentini – ha osservato Bacchetta, segnalando anche 5 nuovi positivi e un solo guarito – Accanto a numeri relativamente bassi e alla grandissima maggioranza di positivi che si trovano in isolamento domiciliare, soprattutto giovani e giovanissimi, ci sono evoluzioni improvvise che determinano il ricovero di pazienti e, in presenza di patologie particolarmente gravi, persino l’evento letale”.
“Le disposizioni che verranno date nelle prossime ore prevedranno ulteriori limitazioni, anche se credo non un lockdown come si vocifera da qualche parte – ha aggiunto il sindaco – Oramai le scuole secondarie sono sostanzialmente tutte in regime di didattica a distanza, per cui il problema di trasporti scolastici e vita quotidiana negli istituti è stato fortemente limitato dalle disposizioni della presidente della Regione Tesei. Ulteriori provvedimenti saranno finalizzati ad evitare assembramenti”.
“Dobbiamo prepararci a una fase ancora piuttosto dura e complessa, – conclude Bacchetta – perché anche se i numeri tifernati non sono altissimi né molto allarmanti, vivendo in un contesto regionale piuttosto difficile e soprattutto in un contesto nazionale ancora più complesso, eventuali decisioni ci accomuneranno alla complessità della situazione più diffusa e dovremo cercare di fare il nostro dovere e rispettare le disposizioni”.