Consegnate le prime card per la mensa scolastica che andranno a sostituire vecchi buoni pasto. Le card digitali ed un sistema interamente informatizzato basato su sei differenti fasce di reddito, ha preso il posto dei blocchetti di carta, poco pratici e superati. Il progetto, già in cantiere da tempo, è entrato nel vivo in questi giorni. Attualmente, sono state rilasciate circa 200 tessere elettroniche agli alunni della scuola materna Paolo Campello, dell'elementare L'Arcobaleno di Pissignano e della scuola media Franco Francolini. I genitori degli alunni hanno ricevuto una busta contenente tutto il materiale informativo, con le spiegazioni di utilizzo della card e il dettaglio delle tariffe per i servizi mensa. Nei mesi precedenti, in seguito a una comunicazione, i genitori erano stati invitati a presentare agli uffici comunali il modello ISEE per permettere un esatto conteggio delle tariffe in base al reddito del nucleo familiare. Le nuove tariffe sono state stabilite in base a criteri nuovi che, insieme alla razionalizzazione del servizio, ha consentito di ridurre di 0,40 centesimi il costo del pasto per i redditi più bassi. In questa prima fase i genitori degli alunni che usufruiscono del servizio mensa potranno ricaricare la scheda presso gli ufficio comunali ma non escluso che più avanti possano subentrate sistemi di ricarica più agevoli e pratici come la ricarica on line o telefonica. Il sindaco, Paolo Pacifici e l'assessore all' istruzione, Simonetta Scarabottini si dicono molto soddisfatti di questo nuovo meccanismo che rende più snello e pratico l'intero sistema: “Questo progetto rappresenta una piccola rivoluzione e, soprattutto ci ha consentito di mettere in campo un sistema più equo che, in un periodo di ristrettezze economiche, ci ha consentito di ridurre per i redditi più bassi il costo della tariffa per la mensa” – afferma Pacifici. “I nostri uffici e la scuola – ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla scuola Simonetta Scarabottini – sono a completa disposizione per rispondere ad ogni domanda o dubbio rispetto a questi nuovo sistema informatizzato e all'avanguardia”.