Erano 20 le imprese che nel 1944, con la guerra ancora su ampie parti del suolo italiano, costituirono in Umbria il primo nucleo di Confindustria. Ora sono quasi mille gli iscritti e un totale di 50 mila dipendenti. Imprese che l’associazione supporta, sul piano della rappresentanza e con i servizi, in un momento complesso per l’economia italiana ed europea.
Associazione, Confindustria Umbria, valutata al primo posto dal Centro studi di Viale dell’Astronomia per grado di rappresentatività del territorio e dinamica del numero degli associati, come ha ricordato con orgoglio il presidente Vincenzo Briziarelli.
“I più grandi problemi arrivano dall’Europa”
Che nel suo intervento si è scagliato contro le politiche europee (“i più grandi problemi vengono dall’Europa” ha detto). “Siamo europeisti convinti – ha chiarito – per la sostenibilità e per un’integrazione comunitaria sempre più forte. Ma è chiaro che questi obiettivi non possono essere raggiunti con politiche ambientali, industriali ed energetiche che stanno compromettendo il sistema industriale italiano“.
Un’Europa che frena le industrie, con ripercussioni anche sulla manifattura umbra. Contribuendo a determinare anche condizioni di svantaggio per i giovani, che lasciano questa terra (“è un tema nazionale, ma dobbiamo cercare di dare risposte anche a livello locale”) che invece deve mettere in campo politiche e investimenti sulle eccellenze per trattenerli e per attrarre investitori. Così da poter anche sostenere e sviluppare adeguati servizi per il sociale. Per questo Confindustria rilancia l’idea di un Piano industriale strategico di territorio, di medio-lungo periodo. Insieme ad una strategie di sviluppo interregionale, ricordando l’esperienza pilota dell’Hub tra Abruzzo, Umbria e Marche.
Una relazione che è stata ascoltata da Donatella Tesei e Stefania Proietti, che questa volta non si sono confrontate, ma hanno portato il saluto istituzionale, una da governatrice della Regione, l’altra da sindaco di Assisi, città che ha ospitato l’Assemblea.
Alla quale è intervenuto il ministro della Difesa Guido Crosetto. Per il quale la sfida è creare ricchezza in tutti i settori e preservarla.
Delle sfide di oggi per il sistema Italia, per chi fa impresa e per Confindustria ha parlato il presidente dell’associazione, Emanuele Orsini, intervistato dal direttore di Umbria Tv Giacomo Marinelli Andreoli.
Le celebrazioni per gli 80 anni e il Premio fedeltà associativa
In occasione dell’Assemblea, presentata dalla conduttrice televisiva Giorgia Palmas, si è tenuto uno spettacolo per celebrare appunto gli 80 anni di Confindustria Umbria.
Consegnato inoltre il “Premio fedeltà associativa” alle aziende iscritte da 50 e 75 anni: Calcestruzzi Magione di Gradassi & C., Edil Beton Perugia, Edilizia Papa Costruzioni Generali, F.lli Fragola, Luigi Metelli, MCT Italy, Monini, Officine Meccaniche Galletti, Puliumbria Group Service, Scatolificio Gasperini, Tulli Acque Minerali, Wienerberger e Gruppo Bernardini.
Le elezioni degli organismi interni
L’Assemblea è stata preceduta da una parte privata, riservata alle aziende associate, durante la quale gli associati sono stati chiamati agli adempimenti previsti dallo statuto e in particolare ad eleggere otto componenti del Consiglio Generale, sei probiviri e cinque componenti del Collegio dei sindaci.
Di seguito i nomi degli eletti:
Componenti eletti del Consiglio Generale
Gianluigi Angelantoni, Angelantoni Industrie; Corrado Bocci, Pav.I; Ilaria Caporali, S.Italia; Patrizia Ceprini, Ceprini Costruzioni; Giuseppe Colaiacovo, Colacem; Luca Colaiacovo, Colacem; Giacomo Filippi Coccetta, Fabiana Filippi; Dimitri Menecali, Acciai Speciali Terni.
Probiviri
Gianfranco Buini, Delta Service; Fabio Cancelloni, Cancelloni Food Service; Giampaolo Farchioni, Farchioni Olii; Giovanni Ferretti, F.lli Ferretti E. & E.; Alessandra Gasperini, Scatolificio Gasperini; Fiorenzo Luchetti, Faza.
Collegio dei sindaci
Effettivi
Daniela D’Agata, Studio Commercialisti D’Agata Daniela; Isabella Ippolita Soldani, Studio Commerciale Tributario Soldani; Dante Valobra, Ernst & Young.
Supplenti
Alessio Cecchetti, Studio Antonelli e Cecchetti; Silvia Bonini, A.C.G. Auditing & Consulting Group.