Da mercoledì 6 a venerdì 8 maggio torna, a Città di Castello, il Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli”, la manifestazione riservata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale e ai licei musicali, giunta alla sua 17esima edizione.
La tre giorni, promossa dall’Associazione Culturale “Planetario Artistico” insieme alla scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello, al Comune tifernate, al Distretto Scolastico n.1, con il patrocinio della Provincia di Perugia e la collaborazione del Gal Alta Umbria, ha vinto anche sulle difficoltà economiche che stanno vessando il mondo della scuola e che hanno messo in dubbio fino all’ultimo l’organizzazione dell’evento. Il Comune di Città di Castello ha però fortemente voluto che il Concorso continuasse la sua tradizione vincente e, infatti, nonostante l’impossibilità di molti istituti a sostenere i costi di partecipazione alla kermesse, anche quest’anno il Concorso avrà luogo con la partecipazione di ben 36 scuole, iscritti a tempo di record, e circa 1300 studenti.
A conferma di come l’evento tifernate rappresenti un punto di riferimento fondamentale per chi insegna e studia musica è la presenza di scuole provenienti da tutta Italia: 13 dall’Umbria, 6 dalla Toscana, 5 dal Lazio, 4 dall’Emilia-Romagna, 3 dalle Marche, 2 dalla Sardegna e una dal Piemonte, una dalla Campania e una dalla Calabria,
Tanta considerazione ha una volta di più entusiasmato e responsabilizzato i maestri Giorgio Albiani e Michele Rossetti, direttori artistici della manifestazione, il direttore organizzativo Anna Maria Ercolani e il dirigente scolastico dell’Alighieri-Pascoli Roberto Cuccolini, che hanno lavorato a fondo a un’edizione capace di offrire ancora più stimoli e opportunità di crescita ai giovani partecipanti e ai loro insegnanti.
Il Concorso offrirà borse di studio del valore complessivo di oltre 5 mila euro grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, alla famiglia Zangarelli e al Circolo Culturale Luigi Angelini, e, come l’anno scorso, saranno in palio anche gli strumenti a fiato offerti dell’azienda Borgani.
Da sempre polo d’attrazione di sensibilità musicali provenienti dall’estero, il Concorso continuerà nel percorso di contaminazione reciproca con interpreti di prestigio internazionale, che saranno tra i 40 commissari della giuria, e che si esibiranno in omaggio alla città. E’ il caso, quest’anno, dei maestri argentini Fabio Mazzitelli, primo flauto del Teatro Colòn di Buenos Aires, e Omar Cyrulnik, docente di chitarra alla Universidad de las Artes de la Republica Argentina di Buenos Aires, che saranno protagonisti di uno straordinario concerto di apertura della XVII edizione del Concorso. Mercoledì 6 maggio, a partire dalle ore 18,30, i due importanti musicisti, acclamati in patria e molto conosciuti in tutto il mondo per l’attività concertistica e l’insegnamento musicale, suoneranno nel Salone degli Specchi di Palazzo Bufalini nel concerto dal titolo “Colori d’Argentina”, eseguendo brani di famosi compositori argentini quali Piazzolla, Pignone e Pujol.
Come di consueto, il Concorso Zangarelli avrà come punti di riferimento le aule della scuola “Alighieri-Pascoli” della sede di via Collodi, dove giovedì 7 maggio suoneranno i solisti e i piccoli gruppi e, dalle ore 18.30, si terranno le premiazioni delle relative categorie della manifestazione. Le orchestre si esibiranno venerdì 8 maggio nella chiesa di San Domenico, concessa agli organizzatori anche quest’anno dal Fondo Edifici di Culto del Ministero degli Interni, che sarà teatro anche delle premiazioni della sezione e del concerto di chiusura affidato alle tre formazioni prime classificate (ore 18,30).