COMUNITA’ MONTANA: LA REPLICA DI ROSSI (PD) “PROFILI FACCIA PRIMA PACE CON SE’ STESSO” - Tuttoggi.info

COMUNITA’ MONTANA: LA REPLICA DI ROSSI (PD) “PROFILI FACCIA PRIMA PACE CON SE’ STESSO”

Redazione

COMUNITA’ MONTANA: LA REPLICA DI ROSSI (PD) “PROFILI FACCIA PRIMA PACE CON SE’ STESSO”

Ven, 12/09/2008 - 13:58

Condividi su:


di Dante Andrea Rossi

La riforma regionale delle Comunità Montane, con la riduzione del numero da 9 a 5, il rafforzamento degli strumenti di programmazione e di sviluppo del territorio, la riduzione al tempo stesso dei costi e l’ottimizzazione delle risorse economiche richiede, vista la delicatezza del momento, una attenzione particolare da parte dei Comuni ai quali, ora più che mai, sono richiesti atti di coerenza perché le Comunità Montane non si difendono solo con le parole ma anche con i fatti.Aver chiesto ai consiglieri del PD e all’attuale maggioranza che governa il Comune di Spoleto di attivarsi affinché sia espressa una chiara richiesta di adesione alla Comunità Montana ha alla base una valutazione totalmente positiva del lavoro svolto da tale ente nel nostro territorio nel corso degli anni, la considerazione della necessità che la sede storica dei Monti Martani e del Serano rimanga punto di riferimento e che le professionalità cresciute nel tempo possano essere tutte valorizzate; questa scelta, a nostra avviso, dà nuova linfa e autorevolezza a questi enti che, invece, il Governo vuole eliminare disconoscendo i numerosi esempi virtuosi di Comunità Montane che hanno prodotto valore aggiunto sul territorio impiegando in maniera efficace le risorse. Perché ribadire tutto ciò? Per evidenziare il paradosso di un Consigliere di Alleanza Nazionale, Gianmarco Profili, ( non cito l’amico Francesco Grandoni, consigliere del Comune di Castel Ritaldi, tirato all’interno di una polemica che è tutta spoletina e che di fatto sancisce l’apertura della campagna elettorale) appartenente ad uno schieramento politico che a livello nazionale ha proposto la totale cancellazione di tutte le Comunità Montane, il quale oggi, in evidente contraddizione con la sua parte politica, cerca di sollevare polemiche, provando a confondere posizioni e responsabilità politiche. La nuova normativa regionale, a dispetto delle intenzioni del Governo Berlusconi, ha salvaguardato, come ricordava in una recente iniziativa l’assessore regionale Riommi, il ruolo delle Comunità Montane, arrivando ad una semplificazione che farà risparmiare circa due milioni di euro, derivanti in gran parte dalla scomparsa delle indennità percepite dagli amministratori e rappresentanti di tali enti, e con i quali sarà possibile evitare la mobilità di circa 50 dipendenti in tutta l’Umbria. A differenza di quello che sta avvenendo con i dipendenti dell’ Alitalia, i quali per la gran parte rischiano di non avere più una prospettiva certa di lavoro, in Umbria si segue un percorso diametralmente opposto. Riconoscimento del ruolo dell’ente montano e certezza del lavoro. Nella sua contraddittoria invettiva il consigliere Profili cerca poi di insinuare l’idea di una contrapposizione tra il sindaco e il suo partito, passando lui stesso da un tono perentorio a un generico “la scelta della giunta sembra andare in tutt’altra direzione…”. In realtà, il PD di Spoleto e il suo sindaco sono uniti nell’evidenziare che lo Statuto della Comunità montana debba far chiarezza circa la rappresentatività del Comune che richiede di entrare e che i criteri di assegnazione dei fondi ai singoli territori siano trasparenti e condivisi. La legge regionale nella sua fase di partecipazione poteva sicuramente essere migliorata in questi aspetti tecnici, ed il comune di Spoleto questo si è limitato a chiedere. Non c’è quindi, da parte del Partito Democratico di Spoleto, alcuna incoerenza o mancanza di unità: caso mai questo modo di fare politica appartiene ad Alleanza Nazionale, la quale elegge suoi rappresentanti in parlamento a sostegno di un Governo che ipotizza la creazione di un CPT in due siti importanti del nostro territorio, quali lo Stabilimento di Baiano e la Scuola di polizia, suscitando la legittima reazione di tutti gli spoletini, ma facendo intendere, fatto altrettanto grave, come nelle intenzioni del Governo nazionale ci sia una volontà di disimpegno verso queste due importanti realtà del nostro territorio. Nella medesima direzione, mentre la Regione dell’Umbria riconosce l’ Emergenza-Urgenza del nostro ospedale, la manovra finanziaria del Presidente Berlusconi taglia risorse sulla Sanità pubblica, privando la nostra Regione di più di 100 milioni di euro, e la nostra ASL quindi, a ricaduta, di risorse basilari (miliardi delle vecchie lire). Il tutto secondo un copione che si ripete e che prevede, come nel caso delle Comunità Montane, della Sanità, dello stabilimento di Baiano, dei CPT, di rendere indistinte le posizioni e le responsabilità politiche in campo. Come mai lo zelante esponente di Alleanza Nazionale di Spoleto, tanto solerte ad evidenziare presunte contraddizioni in casa altrui al punto di chiedere clamorose azioni di sfiducia o dimissioni, non denuncia i palesi limiti e le quotidiane contraddizioni del Governo Berlusconi riguardanti anche la nostra città? Perché non chiede al ministro La Russa le intenzioni circa lo Stabilimento di Baiano? E visto che ci siamo, perché non ci fa conoscere il suo pensiero circa le esternazioni sul fascismo fatte dal ministro, nonché reggente del suo partito, e che tanto sdegno hanno scatenato nel Presidente della Camera Gianfranco Fini? Pensa che il segretario pro tempore del suo partito, Lei che è un esperto in materia, debba dare le dimissioni?Prima di salutarLa e di invitarLa a fare chiarezza con sé stesso, La posso rassicurare sul fatto che il PD di Spoleto, il suo sindaco Massimo Brunini e tutti i suoi parlamentari e rappresentanti saranno in prima fila a difendere gli interessi della città, come hanno dimostrato di saper fare in questi anni, non da ultimo ricordo i risultati raggiunti con il Festival, e le garantisco la più ampia mobilitazione contro le proposte scellerate del vostro Governo riguardanti la nostra Spoleto.(*) Coordinatore PD Spoleto


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!