Il vescovo emerito di Perugia - Città della Pieve portato al Santa Maria della Misericordia per una insufficienza respiratoria
Monsignor Giuseppe Chiaretti è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Il vescovo emerito di Perugia – Città della Pieve è stato ricoverato a seguito di una insufficienza respiratoria. Le sue condizioni vengono definite dalla stessa Curia “molto gravi“.
Chiaretti è sottoposto alle cure dei medici. Il cardinale Gualtiero Bassetti e il vescovo ausiliare mons. Marco Salvi invitano la comunità diocesana “a raccogliersi in preghiera per il loro confratello Giuseppe – scrive la Curia – affinché il Signore e la Beata Vergine Maria della Grazia lo sostengano in questo difficile momento”.
La vicinanza di Spoleto a monsignor Chiaretti
Anche l’Archidiocesi di Spoleto – Norcia, da cui proviene monsignor Chiaretti (e dove ha a lungo anche svolto il ruolo di insegnante), è in preghiera per le sue condizioni. “L’arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve Mons. Giuseppe Chiaretti, del clero della nostra Chiesa spoletina, è ricoverato all’ospedale di Perugia per una grave crisi respiratoria. L’arcivescovo Boccardo invita i fedeli ad elevare preghiere al Signore per Mons. Chiaretti in questo momento di prova“.
Fino al 2009 vescovo di Perugia
Giuseppe Chiaretti, nato a Leonessa (che fino al 1976 faceva parte della diocesi di Spoleto) nel 1933, viene consacrato vescovo a Spoleto nel 1983. Nel dicembre 1995 è nominato arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve, incarico che ha assunto il 28 gennaio 1996. Il suo mandato nel capoluogo umbro è stato caratterizzato da iniziative forti, come la critica al registro delle Unioni civili che era stato istituito dal Comune nel 2003 e la critica alla Lega Calcio per aver fatto disputare il giorno di Pasqua la partita Perugia-Inter. Ha anche avviato il processo di beatificazione di Vittorio Trancanelli.
Nel 2009 ha presentato a Papa Benedetto XVI la sua rinuncia per limiti di età. Nell’ottobre di quell’anno gli è succeduto Gualtiero Bassetti.
(ultimo aggiornamento alle 15 del 21 ottobre)