Claudio Bianchini

Aggiornamento ore 20.15 – Non sarebbe di nazionalità italiana la donna ritrovata a Spello, mentre gli esiti completi ed ufficiali della ricognizione cadaverica sarà necessario aspettare almeno un paio di gioni.

Aggiornamento ore 20.00 – Il corpo estratto dalle coperte dello scatolone, non sarebbe quello di una giovane ma anzi, di una donna di mezza età, tra i cinquanta e i sessant'anni, di corporatura robusta, almeno secondo i primi esami autoptici. La causa della morte è senza dubbio omicidio. Chi l'ha uccisa dovrebbe aver utilizzato una spranga di ferro o un bastone con il quale l'ha ripetutamente colpita al volto ed alla testa, ove presenterebbe una vistosa ferita. Il decesso dovrebbe essere avvenuto nelle ultime 48 / 24 ore. Probabilmente la donna viveva nella zona del folignate, anche se non è possibile individuarne la nazionalità precisa, italiana o straniera. La donna indossava pochi indumenti, forse solo una vestaglia, senza indumenti intimi. Secondo alcune indiscrezioni inoltre, lo scatolone all'interno del quale è stato occultato il corpo, potrebbe essere riconducibile ad un negozio dell'area di Foligno. Il sindaco della città, Nando Mismetti, ha definito la situazione preoccupante invocando provvedimenti legislativi a livello nazionale.

——————————-

Aggiornamento ore 18.30 – La donna potrebbe essere stata uccisa a colpi di spranga e prima sarebbe stata violentemente picchiata

——————————

Aggiornamento ore 16.00 – Stando alle prime indiscrezioni il cadavere della giovane donna rinvenuto questa mattina, sarebbe stato occultato all'interno di un grande scatolone utilizzato per l'imballaggio dei frigoriferi. Inoltre, sul luogo del ritrovamento non sarebbero state rinvenute tracce di sangue e questo lascia supporre che il decesso sia avvenuto altrove. Il caso viene seguito direttamente dal comandante provinciale dell'arma dei Carabinieri, Angelo Cuneo stamattina presente sul posto.

—————————-

Aggiornamento ore 14.45 – Lo scatolone contenente il cadavere è stato prevalato dagli uomini del nucleo scientifico dei carabinieri e sarà trasportato in laboratorio all'istituto di medicina legale di Perugia per gli approfondimenti del caso. La decisione di lasciare intatto l'involucro è stata presa sul posto, al fine di non alterare alcun elemento e conservare il tutto nel migliore dei modi. Gli inquirenti non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione.

—————————-

Aggiornamento ore 14:18 – Dai primi rilievi esterni degli inquirenti e del medico legale, la morte della giovane donna ritrovata questa mattina lungo la scarpata della strada tra Foligno e Spello, potrebbe non risalire a più di 18/24 ore fa. Il cadavere avvolto nel cellophane e occultato in una scatola di cartone, è stato lasciato in un anfratto tra la ferrovia e la piazzola. A fare il macabro ritrovamento un uomo di Cannara, che fermatosi casualmente in quel tratto di strada col suo ciclomotore, ha notato un cane che annusava lo scatolone. Avvicinatosi, e avvertito un forte odore, avrebbe immediatamento allertato le forze dell'ordine. Non risulterebbero al momento denunce di scomparsa nei comuni limitrofi al ritrovamento. Sul posto è intervenuto per un sopralluogo anche il sindaco di Spello, Sandro VItali, sconcertato dall'episodio.

—————————

Aggiornamento ore 13:41 – Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe trattarsi di una donna. Forse i rilievi saranno effettuati direttamente sul posto, ma i carabinieri potrebbero anche portare lo scatolone nei loro laboratori. Sul luogo del ritrovamento sono prontamente intervenuti sia il magistrato di turno il pm Mario Formisano che il medico legale, Sergio Scalise. Il corpo sarebbe stato rinvenuto casualmente da un passante, impressionato dal cattivo odore emanato dal cadavere che ha dato l'allarme intorno alle 11.20

—————————

Un cadavere in stato di decomposizione è stato rinvenuto nella tarda mattinata di oggi, occultato in uno scatolone (sembrerebbe avvolto nel cellophane) lungo la vecchia strada che collega Foligno a Spello a ridosso della linea ferroviaria tra l'azienda florovivaistica Brocani e la stazione spellana. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri che hanno provveduto a recintare l'area. Sono in corso sopralluoghi ed approfondimenti per cercare di acquisire ulteriori elementi utili a ricostruire il tragico episodio.