i lavori per il Brt, il Metrobus che collegherà Castel del Piano a Fontivegge, è arrivato ai lavori per la fermata del capolinea, uno dei nodi principali del nuovo sistema di trasporto rapido di massa, che si collegherà con il Minimetrò e con la stazione ferroviaria, oltre che con i tradizionali autobus che raggiungono le altre zone del territorio comunale.
I lavori comporteranno, a partire dal 7 luglio, un restringimento della carreggiata in prossimità della stazione ferroviaria, nel tratto fino al passaggio pedonale di via Sicilia. A seguire, dal 18 luglio, la corsia verrà soppressa fino all’altezza del semaforo, con possibilità di svolta verso la stazione ferroviaria garantita.
I lavori sono stati illustrati dall’assessore alla Mobilità Pierluigi Vossi, dalla dirigente della Mobilità Margherita Ambrosi, dalla comandante della Polizia Locale Nicoletta Caponi, dal project manager delle imprese Roberto Tosti.
Lavori a Fontivegge
La dirigente Margherita Ambrosi ha evidenziato i lavori del cantiere Fontivegge, che nei prossimi giorni, vedrà l’abbattimento del muro di confine con la sede ferroviaria, la demolizione e nuova costruzione del sottopasso adeguato alle strutture del Metrobus, l’allargamento della sede di via Sicilia, la predisposizione della fermata Fontivegge. Tali lavori comporteranno la soppressione del transito nella corsia più a ridosso del muro dal 7 di luglio fino al 30 giugno 2026.
Il restringimento della corsia su via Sicilia non comporterà deviazioni al transito né sul tratto che risale verso la stazione ferroviaria, né per la corsia centrale che va su via Mentana, né la terza corsia su via Settevalli.













Gli altri cantieri del Brt
Durante l’incontro è stato fatto anche il punto su tutti i cantieri attualmente aperti nell’ambito del progetto Metrobus. È stato confermato che l’andamento dei lavori procede regolarmente, con una percentuale di circa il 30% dei lavori e con l’obiettivo della conclusione entro l’estate 2026 pienamente confermato.
Al termine del quale le opere stradali, strutturali e degli impianti dovranno essere collaudate. Seguirà la messa in esercizio nei primi mesi del 2027.
In riferimento ad alcune segnalazioni apparse sulla stampa riguardo a cantieri apparentemente “fermi”, Roberto Tosti, project manager per le imprese, ha voluto chiarire che ogni intervento richiede momenti di progettazione e verifica, specie nei casi in cui emergano richieste da parte della cittadinanza o si renda necessaria una valutazione tecnica per varianti, dovute, ad esempio, alla presenza di sottoservizi, impianti non segnalati, ritrovamenti storici o altre interferenze. Tali aspetti fanno parte delle normali complessità di un cantiere urbano di grande scala.
In ogni caso, è stato ribadito che i lavori proseguono attivamente in tutti i cantieri, secondo quanto stabilito e con il massimo impegno delle squadre tecniche e operative che, essendo tutte aziende locali, tengono molto a questo cantiere.
Vossi: ascoltiamo cittadini e imprese
L’assessore Pierluigi Vossi ribadisce che “il Comune di Perugia continuerà ad aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi del progetto Metrobus. Siamo ad un punto strategico dei lavori e cercheremo di alleviare il più possibile i disagi anche se la tipologia dell’opera, ogni giorno, può presentare difficoltà. La nostra amministrazione è aperta e pronta al confronto con tutti gli stakeholder, i cittadini e le aziende interessate dai cantieri del Metrobus”.