Succede a Umbertide, le vittime hanno denunciato la figlia dopo l'ennesima aggressione | La Procura ha deciso anche per il divieto di avvicinamento a meno di 150 metri dai genitori
Aggressioni fisiche e verbali ai danni dei genitori e continue richieste di denaro a entrambi, anche in presenza dei figli minori. Questa – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – era la situazione di disagio e oppressione creata da una 40enne in una casa di Umbertide.
La donna, convivente dei genitori ultra 65enni, dopo l’ennesima aggressione di pochi giorni fa ai danni di mamma e papà, conclusasi pure con alcune lesioni ai loro danni (le forze dell’ordine hanno aggiunto “al fine di ricevere denaro per soddisfare i propri bisogni”), ha convinto le esasperate vittime a denunciare la figlia.
Al termine degli accertamenti è stato ipotizzato il reato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione continuate a carico della 40enne e, in presenza di elementi oggettivi di riscontro, la Procura di Perugia ha chiesto e ottenuto dal Gip l’immediato allontanamento della donna dalla casa familiare, oltre al divieto di avvicinamento a meno di 150 metri dalle persone offese, esteso anche a tutti i luoghi abitualmente frequentati dalle vittime.