di Luciano Palazzeschi (*)

“Occorre ristabilire la verità rispetto alle dichiarazioni a mezzo stampa del capogruppo del PDL in Consiglio Comunale Alemanno” – dichiara il capogruppo di Norcia nel Cuore Luciano Palazzeschi.

Innanzitutto partiamo da ciò che abbiamo trovato, ossia un bilancio non strutturale, cioè un bilancio nel quale le entrate sono minori delle uscite e che in questi ultimi anni è sempre stato pareggiato con entrate straordinarie e una tantum.

Detto questo vogliamo sottolineare che non siamo nè masochisti nè avventati e con l'obiettivo di far quadrare i conti abbiamo responsabilmente intrapreso una strada che ci porterà alla stabilità.

L'amministrazione Stefanelli, volendo da subito impostare una sana politica di bilancio in grado da una parte di fronteggiare i costi dei servizi pubblici e dall'altra di sostenere una necessaria politica di investimenti per le necessità della città, ha ritenuto di dover puntare al conseguimento della strutturalità del bilancio nel giro di questa legislatura.

Per cogliere questo obiettivo, non potendo contare su entrate straordinarie e una tantum, ha avviato preliminarmente un importante percorso di razionalizzazione della spesa (riduzione già a regime delle spese di affitto, riduzioni delle spese di funzionamento, razionalizzazione e migliore utilizzazione del patrimonio comunale e così via) ma poiché purtroppo la manovra sulla spesa non è stata sufficiente per conseguire il pareggio di bilancio, si è trovata costretta ad agire anche sulle entrate andando a ritoccare, seppure marginalmente, le tariffe della Tarsu per fronteggiare i maggiori costi della raccolta differenziata, il cui avvio è previsto in questo esercizio, e di due servizi a domanda individuale (mense scolastiche e asilo nido) che presentavano per effetto dei recenti aumenti uno sbilancio considerevole tra entrate ed uscite.

In quest'ultimo caso è stata realizzata un'operazione di equità fiscale perché – come ha sostenuto anche il consigliere di minoranza Nobili – non è giusto far pagare tutto il disavanzo dell'asilo nido e delle mense anche ai pensionati o a chi non ha più figli che utilizzano questi servizi.

Alemanno dice che non è più l'operato della sua giunta ad essere in discussione; purtroppo per lui e per i cittadini di Norcia l'operato della sua Giunta rimarrà sotto osservazione per molto altro tempo.

Per far capire bene ai cittadini quello che è successo dobbiamo fare un parallelo tra l'amministrazione Alemanno e quella di Stefanelli.

Il bilancio dell'amministrazione Stefanelli, già in questo primo anno, è un bilancio ricco di investimenti a vantaggio della collettività: ne citiamo solo alcuni a titolo esemplificativo:

• circa 180.000 € per la manutenzione delle strade comunali

• circa 180.000 € per l'elaborazione del Piano Regolatore Generale (divisi in 2 annualità da 90.000 €)

• circa 100.000 € per l'acquisto della spazzatrice

• circa 160.000 € per il completamento del mattatoio comunale

• circa 900.000 € per l'ampliamento dei cimiteri di Norcia e Serravalle

• circa 45.000 € per il restauro del Coro ligneo di San Benedetto

• circa 17.500 € per l'informatizzazione degli uffici comunali

• circa 212.000 € per il cofinanziamento del progetto di “riqualificazione del circuito museale e della Castellina”

In più, in questi primi dieci mesi l'amministrazione Stefanelli ha già reperito molte più risorse di quelle reperite da Alemanno in 4 anni (quanto sono stati lunghi) di governo della città; anche qui è necessario fare un piccolo elenco:

• finanziamento di 850.000 € per il progetto di “riqualificazione del circuito museale e della Castellina” (da cofinanziare con 212.000 €) per un progetto complessivo di 1.062.000 € circa

• finanziamento di circa 160.000 per la realizzazione di “Autunno del Gusto” ( 2009 e 2010)

• finanziamento di circa 1.100.000 per la realizzazione di aree attrezzate per camper in località Castelluccio, Forca Canapine e Norcia centro, per la qualificazione ambientale della zona artigianale di Norcia, per la realizzazione di un sentiero delle Marcite ecc..

• recupero del finanziamento di n. 10 alloggi di edilizia popolare a carico della Regione (si tratta dei famosi fondi rifiutati dall'amministrazione Alemanno)

Dall'altra parte abbiamo avuto per 4 anni un'Amministrazione Alemanno che ha prodotto i seguenti “grandi risultati”: a fronte di oltre 2,1 milioni di € di entrate straordinarie per condoni edilizi, oblazioni, oneri di urbanizzazione e recupero di evasione fiscale non è dato capire quale tipo di investimento sul territorio sia stato fatto dal momento che gli unici investimenti realizzati sono stati “la passeggiata sotto le mura” finanziata con fondi del ministero dell'Ambiente ed i giardini di Porta Romana finanziati e realizzati dalla Comunità Montana.

Di altri investimenti in opere pubbliche non si ha traccia, quindi stiamo cercando di capire dove sono finiti questi 2 milioni di € , ma la cosa non è affatto facile.

Una cosa però l'abbiamo scoperta, in 4 anni, con ben 44 delibere (quasi 1 al mese), sono stati elargiti contributi alla PRO LOCO di Norcia per circa 190.000 € senza che l'amministrazione Alemanno si degnasse mai di chiedere un rendiconto alla Pro loco stessa. Si tratta di una cifra senza precedenti (circa 50.000 € all'anno) destinati al vero braccio operativo dell'amministrazione Alemanno che di fatto esautorava anche alcuni dei suoi Assessori. Come chicca possiamo aggiungere che il bilancio della Pro Loco presenza un disavanzo e che la stessa risulta debitrice di numerosi fornitori. Come sono stati gestiti questi soldi della collettività?

Oppure vogliamo parlare del contributo di 25.000 € alla Associazione Città dei Sapori (i cui soggetti operativi in parte coincidono con quelli della PRO LOCO) per l'organizzazione di 5 pranzi??

Oppure vogliamo parlare delle spese sostenute dall'ex Assessore al Turismo per le sue “missioni” nei vari Paesi Europei senza mai coinvolgere gli operatori turistici locali??

Oppure ancora vogliamo parlare della ex piscina coperta che per effetto della insensata scelta di Alemanno di riadattarla a scuola materna costerà alle casse comunali circa 350.000 € in più di quelli disponibili per realizzarne una completamente nuova.

In più al momento dell'insediamento del Commissario straordinario il Comune di Norcia risultava tra gli ultimi in Umbria per la percentuale di raccolta differenziata con un misero 7%. Nulla è stato fatto dall'amministrazione Alemanno.

Infine parliamo del Piano Regolatore Generale: le ultime risorse stanziate e gli ultimi atti ufficiali risalgono all'amministrazione Naticchioni; cosa ha combinato Alemanno in 4 anni sul Piano Regolatore se non gestire nelle segrete stanze le bozze fornite dai progettisti?

L'amministrazione Stefanelli, ha per prima cosa rinnovato la convenzione con i progettisti, dopo 6 anni dalla sua scadenza, e ridato slancio alla loro azione potendo nel giro di poco tempo presentare ai cittadini il cosiddetto progetto strutturale.

Questi sono i fatti nudi e crudi, al di la della demagogia e su questi chiediamo ai cittadini di basare le loro valutazioni sull'operato dell'amministrazione Stefanelli.

(*) Capogruppo Gruppo Consiliare “Norcia nel Cuore”

(articolo precedente:BILANCIO COMUNALE NORCIA: ALEMANNO (PDL) “DISATTESI IMPEGNI SU PRESSIONE FISCALE”)