“La forza dei governi è inversamente proporzionale al peso delle tasse: ci duole rilevare che purtroppo anche nel Comune di Norcia da oggi inizia ad entrare in vigore questa legge non scritta, ma tristemente vera”. E' quanto dichiara in una nota Nicola Alemanno, Capogruppo del PdL a Norcia, all'uscita di un lungo e acceso Consiglio Comunale in apertura della sessione di Bilancio.
“Nel documento programmatico approvato dalla maggioranza solo pochi mesi fa – spiega Alemanno – l'Amministrazione comunale prendeva solennemente impegno a non toccare la pressione fiscale. Ora, in un momento molto difficile per la nostra economia, con le famiglie che faticano a far quadrare il proprio bilancio, l'Amministrazione Stefanelli non trova niente di meglio da fare che dire: 'Ereditiamo un bilancio non strutturale: dobbiamo fare la raccolta differenziata, i servizi pubblici a domanda individuale riguardano sole poche famiglie ed è giusto che queste famiglie li paghino. L'Amministrazione Alemanno è riuscita a non aumentare le tasse perché ha usufruito di fondi una tantum recuperati dalla lotta all'evasione fiscale e dai condoni ed ha dato tanti contributi alla Pro loco'. Ci dicano, piuttosto e finalmente, come hanno davvero gestito, a proposito di fondi e finanziamenti, il denaro di 'Oro Norcia': stiamo tutti ancora aspettando”.
“Ora, però – prosegue Alemanno – non è più l'operato della mia Giunta ad essere in discussione. E sentir dichiarare dal Sindaco, in Consiglio Comunale che, se anche avesse disposto delle necessarie risorse, avrebbe comunque provveduto ad aumentare le tasse perché le ritiene “giuste ai fini di una vera equità fiscale”, a noi preoccupa veramente molto. Aumentare poi la TARSU del 10% a tutti, in modo indiscriminato, equiparando le banche alle famiglie, aumentare di 500€ annui la retta dell'asilo nido, non facendo alcuna differenza tra i bambini che frequentano il part time e quelli che frequentano il full time, diminuire di più di 60mila Euro i fondi per le politiche sociali, tutto ciò denuncia una scarsa attenzione e propensione all'analisi e alla soluzione dei problemi”.
“Quando l'Amministrazione Alemanno assunse la gestione del Bilancio – si affianca Moroni dal PdL locale – allora sì che vi erano dei problemi. Molti degli indici del deficit strutturale erano in rosso. Da quel momento il Sindaco Alemanno ha proceduto strenuamente in un'opera vera di risanamento fiscale e tributario: lotta agli sprechi, 13 pensionamenti e una sola assunzione, lotta ai privilegi (macchine ed autisti), lotta all'evasione fiscale con le sole risorse d'ufficio (che lo stesso Stefanelli dichiara ancora alta). Tutto ciò ha significato NON METTERE LE MANI NELLE TASCHE DEI CITTADINI. Il nostro Bilancio è stato certificato ed approvato da un Commissario Prefettizio. Dopodiché, in soli due anni, la spesa corrente è aumentata di oltre 1 milione di Euro. Ora non conta se Alemanno ha recuperato fondi in quattro anni per 2 milioni di Euro. E' stato capace di farlo e tutti ne hanno già preso atto. Ora tocca alla nuova Amministrazione trovare le soluzioni”
Tutto questo in attesa che il PdL locale nei prossimi giorni formalizzi la propria organizzazione. Intanto il Pdl ieri ha avviato i propri lavori in attesa delle nomine formali da parte degli organi Provinciali di Perugia.
“Dicevano i Latini – conclude con un ultima battuta Alemanno – che il buon pastore deve tosare le pecore, non scorticarle. Altrimenti, presto i Nursini, che grazie al Governo nazionale non pagano l'ICI sulla prima casa, dovranno vendere la prima casa per pagare le tasse! E Norcia adesso è molto più povera, in tutti i sensi”.
