8.732,17 euro alla Biblioteca "Fumi" di Orvieto per acquistare nuovi libri; il tutto grazie al Ministero della Cultura.
Arrivano risorse per l’acquisto di nuovi libri alla Biblioteca pubblica “Luigi Fumi” di Orvieto, che beneficerà dei fondi previsti dal decreto 8/2022 del Ministero della Cultura.
Il contributo ricevuto, da spendere prevalentemente presso le librerie presenti sul territorio comunale, ammonta a 8.732,17 euro. La scelta dei testi avverrà sulla base dei gusti degli utenti.
Sasso: “Saper individuare le risorse documentarie da acquistare è un’attività complessa“
“Saper individuare le risorse documentarie da acquistare – spiega il responsabile della biblioteca comunale, Roberto Sasso – è una delle attività più complesse per una biblioteca”. “I libri selezionati sono utili alla crescita informativa e culturale della comunità? Saranno letti oppure rimarranno solo esposti sugli scaffali? Questi sono solo alcuni interrogativi ai quali, insieme al personale della Biblioteca, dobbiamo provare a rispondere per selezionare libri, riviste, fumetti, film, musica e giochi potenzialmente richiesti dalla comunità di Orvieto”.
“Fondamentale, dunque, per uno sviluppo delle collezioni coerente con il territorio di riferimento, è la conoscenza del proprio ‘profilo di comunità‘. Per fare ciò, da diversi mesi le attività della Biblioteca ‘Fumi’ prevedono azioni capaci di restituire dati e informazioni utili. Ad esempio, gli utenti vengono registrati e suddivisi per tipologia di servizio (studio, prestiti, consultazione, eventi), giorno e orario di ingresso. I dati acquisiti, nel pieno rispetto della privacy, sono trasformati in tabelle e grafici”.
“È possibile, inoltre, condividere e suggerire delle letture attraverso i canali social della biblioteca, oppure inviare le proposte d’acquisto via mail o attraverso il portale Umbria Cultura”. “Partendo dall’attuale contesto stiamo elaborando gli elenchi dei libri da acquistare, che terrà conto dei prestiti effettuati negli ultimi anni”.
Tardani: “Un valido aiuto”
“I fondi del Ministero della Cultura – commenta da parte sua il Roberta Tardani, sindaco di Orvieto – rappresentano sicuramente un valido aiuto allo sviluppo delle collezioni; consentiranno, infatti, un maggiore acquisto di libri che si andranno ad aggiungere a quelli già programmati dalla Biblioteca”.