Domenica 6 dicembre sulla pagina Facebook di Gianluca Di Marzio la prima puntata in diretta della rubrica tutta al femminile, interamente condotta dalla 24enne di Città di Castello
Dopo tanta gavetta tra moda, spot e il successo avuto con Sportitalia Calciomercato, la 24enne Benedetta Pettinari condurrà un programma tutto suo.
“Benedetta Domenica”
Domenica 6 dicembre, alle ore 11, andrà in onda con una diretta streaming sul profilo Facebook di Gianluca Di Marzio (re indiscusso del calciomercato mondiale) la prima puntata di “Benedetta Domenica”, rubrica interamente dedicata alle donne nel mondo del calcio.
La splendida ragazza dello sport di Città di Castello ci tiene a sottolineare che questa nuova avventura sia “un progetto in cui ho creduto tantissimo e ho voluto fortemente, per poter dare spazio a tutte quelle donne che hanno avuto coraggio, grinta e determinazione di mettersi in gioco in un settore prevalentemente maschile”.
La prima ospite
La prima ospite di Benedetta Pettinari sarà Roberta Nocelli, presidentessa del Matelica calcio, squadra marchigiana che milita nel campionato di serie C. Anche gli spettatori a casa potranno fare le loro domande all’intervistata di turno durante la diretta streaming.
Benedetta Pettinari, il calcio e le donne
“Per me è una bellissima soddisfazione – ci dice Benedetta – soprattutto perché sono nel mondo del calcio da pochissimo. L’idea di creare una format con il mio nome si era presentata poche settimane fa e ora si sta realizzando. Entrare a far parte della redazione di un guru del calcio come Gianluca Di Marzio non capita tutti i giorni! È per me motivo di grande orgoglio: in questo momento sono invasa dalle emozioni, un po’ di tensione è normale ma c’è anche tanta voglia di iniziare“.
“Quando mi è stato proposto questo progetto non ho esitato nemmeno un secondo, – ha aggiunto la 24enne conduttrice – perché credo che queste donne così coraggiose meritino il giusto spazio e possano essere anche fonte di ispirazione per tutte quelle persone che vogliono seguire le proprie passioni, indipendentemente dagli stereotipi”.