La piazza si è tinta di giallo in questa 51° edizione del Palio de San Michele di Bastia Umbra. Fondamentale è stato il risultato nella prova della Sfilata, dove Sant’Angelo ha ottenuto il primo posto con il giudizio unanime dei cinque giurati. La serata di sabato 28 settembre si è aperta con l’accesa seconda prova sportiva, la Lizza, staffetta 4×4 nel circuito di piazza Mazzini, dove il rione San Rocco ha tagliato vincente il traguardo, seguito da Sant’Angelo, Portella e Moncioveta. In migliaia hanno affollato le tribune e piazza Mazzini, per assistere all’ultima gara e all’assegnazione, confermando l’ottimo successo di pubblico anche in questa edizione.
Con il primo posto nella Sfilata, il secondo nella Lizza e nei Giochi, il rione Sant’Angelo si è aggiudicato il Palio 2013, toccando quota dodici vittorie nella classifica generale dei Palii.
La Sfilata è stata vinta nettamente dal rione Sant’Angelo con lo spettacolo “Media-mente Frankestein”, secondo si è classificato il rione Moncioveta, terzo Portella e quarto San Rocco.
La classifica finale delle tre gare ha determinato il trionfo del rione Sant’Angelo con un totale di 15 punti, secondo posto Moncioveta con 11, terzo Portella con 10 e quarto San Rocco con 8 punti.
A Maurizio Antognoni del rione Sant’Angelo, nel ruolo del dottor Frankestein, è andato il premio speciale Monica Petrini, per il miglior interprete nelle Sfilate. Emozionante e commuovente è stata l’assegnazione del premio, che con il lungo applauso delle migliaia di persone presenti, durato diversi minuti, è stato dedicato a tutte “le stelle” che splendono in cielo e che hanno vissuto credendo e amando il Palio. Gli altri tre nominati per il premio erano Leonardo Caprini per il rione Moncioveta, Luca Sargenti per Portella e Rodolfo Mantovani per San Rocco.
Il rione Portella, invece, si è aggiudicato il Premio Don Luigi Toppetti, indetto in ricordo del parroco che fu l’ideatore del “Palio de San Michele”, e che assegna un riconoscimento alla Sfilata che più delle altre ha racchiuso i valori ispiratori della manifestazione: la socializzazione, il confronto, l’accoglienza, l’integrazione sociale, il rispetto della dignità umana, la pace, la promozione culturale e spirituale. La Giuria, presieduta dal parroco della Parrocchia di San Michele Arcangelo, ha ritenuto meritevole di tale riconoscimento, la sfilata del rione blu, dal titolo “Cheese”.
“Il rione Portella con la sua Sfilata ha evidenziato come il primo modo di costruire la pace sia quello di eliminare l’idea di nemico, di rivale, di concorrente. Se l’altro è sempre un fratello, un compagno di strada, un amico, non possono esistere violenze, prepotenze e conflitti. La pace è un valore ed un bene indispensabile per lo sviluppo e il progresso dei popoli; la guerra è violenza e sofferenza, e porta nel mondo la cultura del più forte e l’annientamento degli ultimi. È solo nella pace che si costruisce il dialogo, la tolleranza, il confronto e la collaborazione nella comunità umana.”