Tre attività di Città di Castello, Umbertide e Lerchi sono state poste sotto sequestro dalla Guardia di Finanza
Maxi operazione della Guardia di Finanza in Altotevere, dove sono state eseguite 5 misure cautelari – un arresto e 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria – per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga e trasferimento fraudolento di valori.
Le fiamme gialle, a seguito delle indagini della Procura, hanno anche proceduto al sequestro preventivo del capitale sociale e dei beni di tre società – bar e night club – aventi sede a Città di Castello, Umbertide e Lerchi, la cui proprietà, che sarebbe stata fittiziamente ceduta agli altri 4 indagati (tutte donne di diverse nazionalità), è riconducibile all’arrestato, cittadino albanese residente ad Umbertide.
L’operazione trae origine dalle risultanze di un altro filone d’indagine che, già nell’autunno 2022, aveva portato ad altre 10 misure cautelari per riciclaggio, auto-riciclaggio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, con sequestri per oltre 1 milione di euro. Allora era poi emerso anche un maxi giro di droga portato avanti da un sodalizio di origine albanese in Altotevere, tra cui vi era proprio l’uomo arrestato nei giorni scorsi. In quel caso c’erano stati altri due arresti in flagranza e il sequestro di circa 2 kg di cocaina, hashish e marijuana, oltre a strumenti per taglio e confezionamento dosi.
In questo contesto i finanzieri si sono concentrati sugli aspetti economico-finanziari delle tre società poi sequestrate, analizzando investimenti sospetti con acquisti e cessioni societarie posti in essere dal principale indagato, il cittadino albanese. Alla fine è emerso come l’uomo intestasse bar e night club a dei “prestanomi”, solo formalmente titolari delle attività (anche perché del tutto privi di capacità imprenditoriali e risorse finanziarie). Proprio attraverso questo modus operandi, infatti, sarebbe riuscito ad eludere le misure patrimoniali e impiegare nei locali il denaro proveniente dallo spaccio.