Bandecchi infiamma la campagna elettorale e 'sfida' la destra, De Sio "Vecchio travestito da nuovo". AP "Traditori"
In vista delle prossime elezioni amministrative, dopo la consegna delle liste, la campagna elettorale è finalmente entrata nel vivo. Come era facilmente prevedibile è stato il candidato di Alternativa Popolare e patron della Ternana, Stefano Bandecchi, a sganciare il primo siluro che ha spaccato il quadro politico locale: “Se non dovessi andare al ballottaggio sostengo uno dei candidati tra Pd e M5S”.
Bandecchi choc alla Cisl
Nella mattina di oggi, 19 aprile, Stefano Bandecchi ha incontrato i vertici della Cisl (nei prossimi giorni il sindacato incontrerà anche gli altri candidati a sindaco) e, nell’ambito del vertice, ha fatto sapere che, qualora non dovesse essere lui ad andare al ballottaggio con il candidato della coalizione del centrodestra, Orlando Masselli (dato per certo almeno al ballottaggio) sosterrebbe un altro candidato ‘avversario’. Bandecchi non ha specificato Kenny (Pd) o Fiorelli (M5S), ma è chiaro che i numeri danno come uniche alternative l’esponente dem e quello pentastellato. “Non si può appoggiare una coalizione di centrodestra con a guida un candidato sindaco parte della giunta guidata da Leonardo Latini frutto di una congiura fondata sul tradimento – ha poi precisato il coordinatore di Alternativa Popolare, Riccardo Corridore – La lealtà è alla base dell’ispirazione di vita di Bandecchi”.
Bufera politica, De Sio “Bandecchi è il vecchio travestito da nuovo”
La dichiarazione di Stefano Bandecchi ha subito scatenato la reazione di Alfredo De Sio, membro dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia: “Il candidato Bandecchi – risponde con un post su Facebook, Alfredo De Sio – dichiara che in un eventuale ballottaggio appoggerà il candidato del centrosinistra. Ciò che viene chiamata novità non è altro che il vecchio travestito di nuovo. Meditate gente, meditate”. Riccardo Corridore ha subito risposto, sempre tramite social: “Sì, De Sio, perché non amiamo i traditori. Dal tempo di Giuda i nostri avi ci hanno tramandato questa cultura. Eppure lei viene da un partito fondato sull’onore. Ah no, quelli erano quelli di destra veri”.
Orlando Masselli “La questione non ci turba”
“Dalle dichiarazioni emerse questa mattina abbiamo il quadro più chiaro: il partito che prima si è dichiarato essere di centrodestra, ecco che ora si dice, attraverso le dichiarazioni del suo candidato sindaco, essere pronto ad alleanze con la sinistra. La questione non ci turba, anzi, aiuta a fare chiarezza sulle reali intenzioni di presunti innovatori e a puntare con maggior convinzione alla vittoria al primo turno, convinti che i ternani non saranno così ingenui da dare la loro fiducia ai trasformisti, né a una sinistra che ha portato la città al disastro economico e alla paralisi amministrativa. Dopo la dichiarazione di questa mattina – commenta il candidato del centrodestra, Orlando Masselli – lo scenario politico prevede una distinzione chiara: da un lato c’è il centrodestra che si riconosce nella candidatura a sindaco di Orlando Masselli, e dall’altro tutte forze di sinistra che vogliono riportare la città allo sfascio”.