L'installazione dell'autovelox fisso nel comune di Sant'Anatolia di Narco fa discutere non solo i cittadini, ma anche a livello politico. Il capogruppo di “Alternativa per Sant'Anatolia”, Andrea Bianchi, ha infatti presentato una mozione al sindaco Amedeo Santini dove chiede che dell'apparecchio per la rilevazione della velocità si discuta in consiglio comunale. Ecco il testo del documento:
“Preso atto della mancata discussione in Consiglio Comunale di un provvedimento di installazione della postazione fissa di controllo della velocità lungo il rettilineo tra il capoluogo e la frazione di Castel San Felice che avrebbe coinvolto tutte le componenti rappresentative della nostra collettività stimolando come sempre avvenuto un confronto proficuo;
Considerato il diffuso malcontento cresciuto nella popolazione residente a causa dell'istallazione di detto apparecchio e il ritorno di immagine negativo per il nostro territorio, che cerchiamo continuamente di promuovere con iniziative di ogni genere, comprovato anche da articoli sulla stampa locale e internet;
Considerata non opportuna la scelta del posizionamento dell'apparecchiatura a ridosso dell'area commerciale e assolutamente non congruo al tratto di strada in oggetto il limite massimo di 50 km/orari;
Considerato da noi non condivisibile ma idoneo, ai fini del rispetto delle norme del codice della strada e della sicurezza dei cittadini, l'attuale sistema adottato di controllo tramite l'apparecchiatura mobile;
Ritenuto primario il principio per cui si debba mantenere sempre un comportamento rispettoso del codice della strada e dei limiti previsti da esso ma nello stesso tempo non irragionevolmente gravare sulle tasche dei cittadini già in difficoltà per la difficile congiuntura economica;
Ritenuto importante ricordare i numerosi appelli fatti dai Prefetti ai Sindaci perchè l'autovelox sia uno strumento di controllo e di rispetto ai limiti del Codice della Strada e non un mezzo per incrementare le entrate dei Comuni;
VISTO QUANTO SOPRA
Propone al Consiglio Comunale l'approvazione della seguente mozione che impegni il Sindaco e la Giunta ad intervenire tempestivamente al fine di revocare l'apposita delibera di Giunta e togliere la postazione fissa di rilevazione; Si chiede che la discussione della presente mozione venga inserita nell'Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale.”
(aggiornato alle 14.14 del 7.11.08)
Ogni volta che ci sono stati controlli oppure un autovelox è stato posizionato lungo la statale Valnerina, numerose sono state le rilevazioni del superamento dei limiti di velocità. Per questo c'è chi è voluto correre ai ripari, installando un rilevatore fisso lungo la strada che collega la valle del Nera.
Il Comune di Sant'Anatolia di Narco, infatti, ha installato nei giorni scorsi un autovelox fisso nei pressi di Castel San Felice, vicino agli impianti sportivi comunali. Un breve tratto di strada rettilineo ma dove sono presenti incroci. E dove troppo spesso si supera il limite dei 50 km orari.
“Si tratta di un intervento preventivo – evidenzia il sindaco Amedeo Santini – visto che ogni volta che sono stati fatti controlli sono state rilevate una montagna di infrazioni per la velocità altissima in quel tratto di strada”.
Da qui la decisione di installare l'autovelox fisso, che in pochi giorni già ha suscitato un vespaio di polemiche. Tanto che a Tuttoggi.info sono arrivate le segnalazioni due lettori che sostengono che quel rilevatore di velocità non sarebbe a norma. A smentire queste voci è lo stesso sindaco Santini. “E' tutto regolare” conferma.
(sa.fra.)
