Nel mirino dei supporters bianconeri le misure anti Covid, le multe e il calendario "spezzatino" | Dall'Umbria in 450 per spingere il Grifo
Saranno al Del Duca, sabato, per la partita tra Ascoli e Perugia (fischio di inizio alle 18.30). Quasi un derby, anche per il blasone delle due squadre, che rimandano alle sfide in Serie A. Ma i tifosi bianconeri ci saranno solo per l’attaccamento “alla maglia e alla città”.
Nel mirino dei tifosi dell’Ascoli le restrizioni anti Covid, ritenute ingiuste e inopportune. Un ostacolo al tifo. Con molti tifosi costretti a pagare multe esose.
A questo si aggiunge lo spezzatino, che costringerà i supporters dell’Ascoli a tre trasferte di seguito di mercoledì, alle 18. Roba da costringere tanti a casa.
“Siamo esausti, ma non molliamo!” la risposta dei tifosi dell’Ascoli.
Intanto i tifosi del Perugia si preparano alla trasferta (450 i biglietti messi a disposizione per il settore ospite). Stesse regole, ovviamente, per l’accesso allo stadio, a cominciare dal possessore del Green pass rafforzato.