Il rapace è scomparso tre giorni fa sui cieli della Val di Pierle, l'etologo Gherardo Brami "Molto probabilmente è ancora in questa zona"
Un raro esemplare di Aquila del Cile è sparito nei cieli sopra la Val di Pierle, al confine tra il Comune di Cortona e quello di Lisciano Niccone.
L’ultima localizzazione del rapace è stata registrata tre giorni fa (18 giugno), precisamente sulla cima del Monte Ginezzo. Il segnale della trasmittente con la quale l’Aquila era monitorata sarebbe infatti scomparso forse a causa di un guasto.
A lanciare il disperato appello per ritrovare l’aquila è l’etologo Gherardo Brami, che si rivolge soprattutto a tutti coloro che abitano o frequentano il Monte e soprattutto la zona compresa tra Portole, Montanare, Pierle e Lisciano Niccone. “L’Aquila – dice – è molto probabilmente ancora in questa zona e spero che qualcuno possa avvistarla e segnalarla”.
L’esemplare non ha i “geti” (laccetti di cuoio) ma solo una trasmittente alla zampa. È un rapace poco più grande di una Poiana (circa 1,30 mt di apertura alare con coda cortissima e profilo caratteristico e ben differente da quello di un’Aquila “tipica”). Confidente, è di color grigio cenerino e bianco su ventre e fianchi.
“Chiedo gentilmente la massima condivisione – ha aggiunto Brami – affinchè si possa riuscire a recuperarla attraverso le segnalazioni. Se qualcuno la dovesse vedere è pregato di inviarci una foto con la posizione su WhatsApp al 3382529222”.