Esultano i sindacati di categoria che con la mobilitazione hanno consentito di non adottare una procedura "al massimo ribasso"
Il ministero della Difesa ha annullato la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di vigilanza presso lo Stabilimento Militare Munizionamento Terrestre di Baiano di Spoleto. Con una lettera indirizzata al sindacato il dicastero spiega di aver “condiviso la motivazione circa il costo della manodopera indicato, non rispettante i dati tabellari del Ccnl di categoria”.
“Si tratta di una vittoria importante – commentano Vasco Cajarelli e Alessandra Lecce della Filcams Cgil, Simona Gola della Fisascat Cisl e Nicola Cassieri e Massimiliano Ferranti della Uiltucs Uil – che arriva grazie alla mobilitazione che abbiamo messo in campo con i lavoratori dell’appalto. Una decisione che deve fare scuola per tutte le amministrazioni pubbliche, rimettendo al centro il valore dei contratti nazionali e la difesa del criterio della clausola sociale, sia per le garanzie occupazionali che per la qualità del lavoro”.
“Ringraziamo il ministero della Difesa che si è dimostrato responsabile e ha modificato una decisione che sarebbe stata penalizzante per i lavoratori – concludono i sindacati – così come ringraziamo tutte le categorie di Cgil, Cisl e Uil che hanno sostenuto questa battaglia di dignità”.