“La Giunta regionale sta lavorando affinché il rinnovo delle autorizzazioni per il commercio su aree pubbliche avvenga su presentazione del Durc (Documento unico di regolaritàcontributiva)”. Lo ha detto l'assessore regionale al Commercio Fabrizio Bracco rispondendo ad una interrogazione del capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni nella quale chiedeva proprio, in ottemperanza alla legge regionale 15 del 2010 l'obbligatorietà della presentazione del Durc per ilrilascio dell'autorizzazione all'esercizio del commercio su aree pubbliche.
Cirignoni, che da tempo si batte sulla questione della regolarizzazione di tutti gli ambulanti, nella presentazione dell'atto ha sottolineato che “occorre porre rimedio alla concorrenza sleale nei confronti dei commercianti ambulanti onesti, fatta da chi, in occasione di fiere e mercati che si tengono in Umbria, non rispettano le regole”.Per Bracco, “si tratta di una esigenza di equità, principio al quale si ispira in generale tutta la normativa regionale in materia di commercio. Nell'ambito della concertazione con le associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio, – ricorda l'assessore – è stato espresso l'auspicio di contribuire alla trasparenza dell'intero settore e al rispetto generale delle regole. Secondo le due Associazioni – ha continuato Bracco – siamo in presenza di una considerevole evasione contributiva, in crescita anche come conseguenza della crisi economica che colpisce il commercio sulle aree pubbliche. L'applicazione del principio – spiega – richiede procedure concordate con gli enti previdenziali e i Comuni. Per quanto riguarda le autorizzazioni sono di competenza regionale, ma la regolarità contributiva è competenza dello Stato e degli Enti delegati, in particolare Inps e Inail. Le operazioni – ha assicurato Bracco – saranno terminate entro i primi mesidel 2011”.