Guai in vista per La Rivista degli Studenti i cui autori (Fabio Pinchi, Tommaso Biondi e Andrea Patarini) sono finiti ieri di fronte al giudice di Spoleto che ha aperto il processo che li vede imputati per aver offeso una coppia di noti esercenti spoletini. I fatti risalgono al gennaio 2004 quando, durante il tradizionale spettacolo goliardico-boccacesco, fu messa in scena e replicata una “scenetta” con la quale i due negozianti venivano messi alla berlina. Di lì a pochi giorni scattò la denuncia dei due esercenti, difesi dall’avvocato Paolo Santoni del foro di Spoleto, che ieri in aula ha depositato, fra le altre prove, il dvd dello spettacolo, il libretto di sala e la locandina. Il giudice Maiorca ha invece rigettato alcune prove presentate dalla difesa del terribile trio, affidata all’avvocato Carmelo Parente. Due in particolare quelle che il magistrato ha ritenuto di non prendere in considerazione: il libro scritto a quattro mani dal Senatore Domenico Benedetti Valentini e dal dottor Consalvo Sansi sui 50 anni della Rivista Goliardica e quello di Sergio Grifoni “L’arcobaleno in tasca” che ripercorre gli ultimi cento anni di vita della città. Due testi che confermano la tradizione goliardica dello spettacolo che, secondo la tesi difensiva, avrebbe sempre riscontrato la simpatia delle stesse ‘vittime’ degli sfottò. Ma quella vicenda fu indubbiamente troppo forte per i due commercianti e i loro familiari che non sarebbero affatto disposti a rimettere la querela. Una situazione che, e questa è la notizia del giorno, avrebbe creato qualche imbarazzo anche all’interno del Municipio, che patrocinava lo spettacolo. Convincendo il sindaco Massimo Brunini ad inviare ai due esercenti una lettera di vicinanza e sostegno morale. Il processo è stato aggiornato al prossimo 14 novembre quando sfileranno in aula i testi delle due parti.
ALLA SBARRA LA “RIVISTA DEGLI STUDENTI”: OFFESERO UNA COPPIA DI COMMERCIANTI DI SPOLETO
Sab, 31/05/2008 - 13:01