ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE DI PRATO IL 2^ CORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA MEDIEVALE - Tuttoggi.info

ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE DI PRATO IL 2^ CORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA MEDIEVALE

Redazione

ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE DI PRATO IL 2^ CORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA MEDIEVALE

Dom, 10/04/2011 - 10:17

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Si svolgerà dal 1 al 7 agosto 2011 il secondo Corso Internazionale di Musica Medievale del Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg” di Spello, con sede nella chiesa di Santa Maria della Consolazione di Prato. Il programma comprende corsi per principianti e di tipo avanzato. Come già lo scorso anno, come materie in programma ci saranno: canto; viola e ribeca; liuto; strumenti a fiato: flauti, cennamella e cornamusa; danza; materie complementari: musica d'insieme; notazione. A queste si aggiungeranno nuove materie: arpa; percussioni; organetto; alta cappella (5-7 agosto). Ai musicisti del Micrologus, Patrizia Bovi (canto), Gabriele Russo (viella e ribeca) e Goffredo degli Esposti (strumenti a fiato), ed a quelli già presenti nella prima edizione del 2010, Crawford Young (liuto) e Veronique Daniels (danza, notazione), si aggiungeranno come docenti Leah Stuttard (arpa), stabilmente in organico dell'Ensemble Micrologus, come pure talvolta Massimiliano Dragoni (percussioni); novità assoluta, quelle di Guillelmo Perez (organetto) e di Ian Harrison (alta cappella).
Come già nella scorsa edizione, fa parte del programma del Corso anche un seminario sull'iconografia musicale in Umbria del Trecento, tenuto da Pier Maurizio Della Porta, che si svolgerà nel giorno di apertura; a seguire la visita storico-artistica della città di Spello guidata da un esperto. Il tema del corso è “la musica medievale e la polifonia italiana del trecento”, in particolare, “l'arte musicale di Francesco Landini”. Per i principianti è prevista una classe aperta a tutti sul tema della musica medievale italiana, sacra e profana, dal XIII al XV secolo, e le tecniche di base, per la voce e gli strumenti, che si svolgerà sul repertorio libero che ogni partecipante preferirà trattare. E' prevista inoltre una classe di danza, che tratterà di preparazione di base; i passi e le fasi nei diversi tempi di danza (bassadanza, quaternaria, saltarello e piva), e facili coreografie dei balli del Quattrocento. A livello avanzato, solo per chi è già in possesso di una adeguata preparazione tecnica, verranno trattate singolarmente le tecniche esecutive ed interpretative della musica italiana del Trecento, altrimenti conosciuta come Ars Nova, in particolare modo si studierà la polifonia a 2 e 3 voci di Francesco Landini: i madrigali, le ballate e l'unica sua caccia; musica strumentale: salterelli e istampite del prezioso codice di Londra. Il corso straordinario di “alta cappella”, per tutti gli strumenti a fiato, ad ancia doppia (pifferi e cornamuse) ed a bocchino (tromba “da tirarsi” e trombone), verterà sulla loro tecnica specifica e sull'interpretazione della musica italiana del XIV e XV secolo, in formazione d'insieme. Il corso sulle “percussioni” tratterà della specificità delle varie percussioni medievali, per poi affrontare la musica d'insieme, in collaborazione con la classe degli strumenti a fiato. Materie del corso di danza avanzato saranno balli e bassedanze italiane del Quattrocento. Per principianti e non è in programma uno stage di danza dedicato alla “creazione” di balli da applicare alle ballate del Trecento. La sera dell'ultimo giorno, sabato 6 agosto, è in programma una festa-saggio con tutti i partecipanti. Il termine per le iscrizioni è 31 maggio, previo versamento di un acconto di 50 alloggi e ristorazione sono previste delle convenzioni con le strutture della città (saranno inviate su richiesta).

Il Centro Studi Europeo di Musica Medievale Adolfo Broegg parteciperà inoltre ai riti della Settimana Santa della Pasqua 2011 a Spello unendosi allo svolgimento della Via Crucis del Venerdì Santo e della Processione del Cristo Risorto la Domenica di Pasqua. La Pasqua vive così ancor di più nel connubio di passato e presente, fra pittura contemporanea e musica medievale. In occasione della tradizionale processione del Venerdì Santo, il centro storico si trasforma infatti in un unico spazio espositivo. Le 14 stazioni della Passione del Cristo ispirano artisti nazionali ed internazionali dando vita alla mistica e suggestiva Via Crucis d'Autore giunta alla sua XVI edizione con la direzione artistica del maestro Elvio Marchionni. Quest'anno, per la prima volta, sarà accompagnata da canti processionali medievali eseguiti dagli allievi del seminario “Alleluja, Pascha nostrum” organizzato dal Centro Studi Europeo di Musica Medievale Adolfo Broegg di Spello. Il seminario, iniziato il 5 febbraio ed articolato in sei giornate intere di lezione, ha visto l'adesione di oltre venti partecipanti, con diversi livelli di preparazione, guidati dal docente Ulrich Pfeifer, specializzato nella conoscenza dei repertori di Ars Antiqua e nell'insegnamento delle tecniche vocali volte alla realizzazione filologica degli stessi. Oltre ai canti processionali medievali, fanno parte dello studio organa della scuola di “Notre Dame”, tratti dal Manoscritto 29 I della Biblioteca Laurenziana di Firenze. Inoltre, vengono studiati altri brani tratti dalla liturgia pasquale, sia monodici, tra cui il famoso inno “Victimae Paschali Laudes”, che polifonici. Il lavoro centrale è comunque lo studio della Sacra Rappresentazione “Visitatio Sepulchri”, che ha come tema la visita delle tre Marie al sepolcro di Gesù. Questa verrà messa in scena nella chiesa di Santa Maria Maggiore al termine della processione del Cristo Risorto, la Domenica di Pasqua, ugualmente accompagnata da brani vocali processionali medievali. Gli allievi e coristi indosseranno per la circostanza abiti medievali, gentilmente concessi dal Calendimaggio di Assisi. L'evento è promosso in collaborazione con la Pro Loco IAT Spello.

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