Sono passati da Roma i supercuochi degli uomini più potenti della terra, in gita attraverso l'Italia per conoscere usi e costumi della nostra cucina e più in generale della nostra gastronomia. Dopo Modena, Firenze, Maranello ed Assisi il manipolo di venticinque grandi chef, tutti aderenti al Club Chefs des Chefs, l'assise più alta della gastronomia italiana è approdata a Roma dove il 20 luglio ha tenuto una conferenza stampa al Saint Regis Grand Hotel seguito da un pranzo offerto da Enogastronomia Volpetti ed il 24 successivo, dopo essere stati ricevuti dal Presidente Napolitano e dopo aver visitato i Musei vaticani, sono stati ospiti del prestigioso Sofitel Rome Villa Borghese Hotel, uno degli alberghi più importanti d'Europa e luogo prescelto da Capi di Stato e di Governo, famiglie reali, stars del cinema internazionale e non solo.Nel rez de chausses dell'albergo, il cui roof garden è stato appena poco tempo fa inaugurato con notevole successo di pubblico per l'originalità della sua splendida posizione con vista su tutta la sottostante capitale, li attendeva una raffinata sorpresa: alcuni grandi nomi della gastronomia hanno organizzato per loro un gustoso pranzo a base di prodotti mediterranei che andavano dalla mozzarella di bufala campana ai ravioli di Gamberoni ( uno dei più noti maestri pastai che esprime la capitale ), passando per il prosciutto e bruschetta e per le prodotti dell'orto, il tutto condito con olio di qualità dell'Azienda Marfuga.
Non solo il Club degli chef internazionali ha degustato le sofisticate prelibatezze delle mozzarelle di Loffredo ed il raffinato gusto del prosciutto dei fratelli Rustici di Assisi, ma ha avuto anche modo di gustare prodotti di Gargani ai Parioli e della salumeria di Renzo e Valentino, titolari della nota ” La Tradizione ” una bottega romana vicina ai Musei Vaticani in grado di esporre circa 400 tipi di formaggi e oltre 150 tipologie di salumi. Crediamo comunque che tra tutte le prelibatezze di cui abbiamo parlato sopra, un merito particolare debba essere ascritto all'olio dell'Azienda Marfuga, azienda a carattere familiare di estrazione contadina sita nei pressi di Perugia, provincia che, notoriamente, insieme a Spoleto esprime il meglio della nostra produzione olearia e che, possiamo affermarlo senza tema di essere smentiti, è stato il centro del super pranzo degli chef che hanno dimostrato il loro grande interesse per il prodotto più volte spalmandolo su fette di pane bruschettato che hanno fatto leccare i baffi ai pur sapienti ed avvezzi maestri della cucina mondiale; l'azienda è anche conosciuta per organizzare, in autunno ed a fine marzo di ogni anno, eventi a tema olivicolo con assaggi e degustazioni in loco, in un ambiente serenamente ospitale nel cuore della verde Umbria, nella tenuta di 10 ettari a Campello sul Clitunno, peraltro molto facilmente raggiungibile da Roma ( un'ora di macchina ).Dopo una intensa sei giorni sapientemente organizzata da Antonio Gamberoni e curata da Fabrizio Boca ( chef del Quirinale ) e da Massimo Sprega, i nostri chef, tra i quali quello del Principe di Monaco, quello di Sarkozy e quello del Cremlino hanno ripreso la strada di casa insistentemente richiamati…al senso del dovere dai loro Presidenti che avranno sicuramente sofferto per la loro assenza dal posto di lavoro.