Il Sii, il servizio idrico integrato, garantisce l’acqua di notte all’interno del carcere di Orvieto. Lo precisa la stessa azienda in una nota, dopo che l‘interrogazione parlamentare annunciata dai parlamentari umbri di Fratelli d’Italia Prisco e Zaffini in merito appunto allo stop dell’erogazione idrica notturna nel penitenziario orvietano. Interruzione che i due i due esponenti di FdI non hanno mai imputato comunque al Sii.
In relazione alle notizie di stampa riguardanti una presunta interruzione idrica notturna al carcere di Orvieto, il Servizio idrico precisa quanto segue:
“Il contratto di servizio con la struttura penitenziaria è regolato sulla garanzia di fornitura costante di acqua, tenendo anche conto della normativa che per strutture di questo genere non prevede la possibilità di interruzioni da parte del fornitore. Per tale ragione le problematiche evidenziate dai sindacati della polizia penitenziaria non sono riconducibili a responsabilità del gestore idrico che continua ad assicurare regolarmente la fornitura d’acqua necessaria alla struttura carceraria senza che dal Sii stesso vengano poste in essere manovre notturne per ridurre o interrompere il servizio”.