Supera i 24 miliardi di euro (24.073 milioni per l’esattezza) il tesoretto delle famiglie umbre, tra depositi e risparmi investiti nelle varie formule azionarie e obbligazionarie.
In particolare, tra i 13.719 milioni di euro di depositi, 8 miliardi e mezzo sono tenuti sui conti correnti, a disposizione per ogni evenienza che richieda liquidità immediata. I depositi a risparmio, con scadenza stabilita, ammontano invece a 5.205 milioni di euro.
E’ aumentato del 22,4% su base annua il risparmio investito nei titoli a custodia, che a giugno 2024 (l’ultima rivelazione contenuta nell’aggiornamento del report congiunturale della Banca d’Italia) ammonta a 10.354 milioni di euro.
La parte principale è investita nei titoli di Stato italiani (3.192 milioni), con un incremento del 41%. Le famiglie umbre hanno poi 846milioni investiti in obbligazioni bancarie italiane e 611 milioni in altre obbligazioni. L’incremento minore (6%) si ha negli investimenti in azioni, ora per 732 milioni di euro. Resta consistente (sfiorando quasi i 5 miliardi) il denaro che le famiglie umbre affidano agli organismi di investimento collettivo del risparmio.