Il punto sul primo stralcio dei lavori per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico
Conclusi i lavori per la messa in sicurezza e la bonifica dal rischio idrogeologico del bacino di Santa Margherita. L’intervento del primo stralcio, finanziato dalla Regione Umbria, ha perseguito tre obiettivi interdipendenti: la corretta regimentazione idraulica in una zona da sempre critica della città, il contenimento dei dissesti franosi che interessano le strade poste nella vicinanza delle mura urbiche e il ripristino delle condizioni di sicurezza delle opere storiche a sostegno del centro abitato.
La progettazione è stata redatta dalla società Area Progetto Associati di Perugia dopo una lunga fase di monitoraggio geologico.
I lavori sono anzitutto consistiti nella realizzazione di una serie di pali in cemento armato infissi nel terreno con profondità variabile, dimensionati per resistere al traffico intenso e pesante in viale San Domenico e al traffico prevalentemente residenziale di via del Cortone. Il tutto per consolidare i terreni e impedire il ripetersi dei franamenti superficiali verificatisi nel tempo. Sono stati inoltre rifatti tutti i percorsi pedonali e le scale di collegamento tra le diverse quote e gli impianti curando anche il miglioramento del verde.
Il primo stralcio ha un valore complessivo di 3.703.594 euro (primo lotto da 2.200.000 euro e secondo lotto da 1.503.594 euro), mentre il valore dell’intervento complessivo da aggiudicare in diversi stralci funzionali fino a Ponte San Giovanni sarà dell’ordine di 50 milioni circa.
In via del Cortone e in viale San Domenico (da via Ripa di Meana a viale San Girolamo) sono state realizzate le seguenti opere: paratia di pali lungo tutto il tratto stradale sul lato del versante a valle; nuovo collettore di acque bianche meteoriche; nuova fognature per le acque miste provenienti dall’area residenziale di San Domenico; bonifica della pavimentazione stradale lungo tutto il tratto di intervento e ripristino della pavimentazione delle due aree di parcheggio in via del Cortone; marciapiede lato valle con finiture in cemento spazzolato e cordoli in travertino e con parapetto in acciaio zincato; attraversamenti pedonali con idonea illuminazione.
Sul muro dei Bottinelli, sono state realizzati i seguenti interventi: perfori armati e iniezioni di consolidamento per migliorare la resistenza meccanica; risistemazione del ciglio superiore; pulizia generale del paramento; asportazione del materiale presente in copertura per riportare in vista la pavimentazione antica; messa in sicurezza della porzione di muratura laterale lesionata per un successivo intervento.
Sulle scarpate, tra viale San Domenico e via del Cortone, muro dei Bottinelli, sono stati eseguiti interventi di consolidamento con rete elettrosaldata e biostuoia, ripulitura del verde e piantumazione di nuove essenze lungo la strada non infestanti.
Prossimamente verranno eseguiti anche interventi di consolidamento sul muro della terrazza del Cortone e il ripristino della porzione di muratura del muro dei Bottinelli.