Grande entusiasmo di pubblico ha accompagnato l'ultima giornata delle fasi interregionali dei campionati italiani assoluti di 1° e 2° serie di boxe maschile. Tra i 43 partecipanti, 6 sono i pugili qualificati alle fasi finali assoluti che si disputeranno a Tarquinia dal 4 al 8 Dicembre prossimo: Giorgio Grillo 57 kg, Celeste Cavazza 60 kg, Francesco Panatta 64 kg, Marvin Perugini 69 kg, Roberto Bassi 75 kg, Andrea Marziali 81 kg. Tra i pugili che partiranno alla volta di Tarquinia ci saranno anche due umbri, il pugile portacolori della boxe Foligno Francesco Panatta e lo spoletino Celeste Cavazza della Boxe Spoleto. ” Novità importanti hanno reso questa riunione pugilistica veramente stupenda- commenta il Presidente del comitato FPI Umbria Giampiero Panfili- sicuramente il comitato umbro prenderà in grande considerazione tutte le associazioni sportive che saranno in grado di organizzare manifestazioni di alto livello come questa di oggi.”
Commento più che positivo è stato anche quello del Presidente del Coni Umbria Valentino Conti, entusiasta della location scelta dall'organizzatore Claudio Appolloni. ” Aver svolto una riunione di boxe nella sala messa a disposizione dall' Hotel della Torre di Borgo Trevi è stata una mossa vincente- commenta il Presidente Conti- sembrava di essere in una riunione di boxe americana”. Più che soddisfatto anche l'organizzatore di questi campionati nonché tecnico della Boxe Foligno Claudio Appolloni, amareggiato per l'inaspettata sconfitta del favorito della squadra Roberto Liberati, ma felice del passaggio alle finali di Francesco Panatta. “A dir la verità- commenta Appolloni- la vittoria di Panatta è arrivata grazie ad una strategia ben studiata, ovvero quella di aver impostato il pugile in guardia manciana stravolgendo totalmente la sua boxe, ma soprattutto le aspettative del suo avversario. Roberto Liberati, invece, ha pagato la grande fatica fatta nel match precedente contro il suo compagno di squadra Giovanni Improda rendendolo, così, poco pronto ad affrontare il preparatissimo Perugini. ”