NOBEL MEDICINA: IL PREMIO A 3 RICERCATORI USA. PROF. GIORDANO “LE LORO RICERCHE FONDAMENTALI PER DIAGNOSI E TERAPIE” - Tuttoggi.info

NOBEL MEDICINA: IL PREMIO A 3 RICERCATORI USA. PROF. GIORDANO “LE LORO RICERCHE FONDAMENTALI PER DIAGNOSI E TERAPIE”

Redazione

NOBEL MEDICINA: IL PREMIO A 3 RICERCATORI USA. PROF. GIORDANO “LE LORO RICERCHE FONDAMENTALI PER DIAGNOSI E TERAPIE”

Lun, 05/10/2009 - 14:56

Condividi su:


“Ho già inviato una lettera a Carol (Greider, n.d.r.), questo Premio lo meritava, anzi lo meritavano”. Il Professor Antonio Giordano, in questi giorni a Spoleto per seguire i lavori della Human Health Fondation, commenta così la notizia dell’assegnazione del Premio Nobel 2009 per la medicina ai 3 ricercatori statunitensi – Elizabeth H. Blackburn, Carol W. Greider and Jack W. Szostak – che hanno scoperto il modo in cui i telomeri, e l’enzima telomerasi, proteggono i cromosomi. Un incontro in mattinata con l'assessore regionale alla sanità Rosi, poi una visita alla Banca Popolare di Spoleto, che sovvenziona la HHF, per un colloquio con il presidente Giovanni Antonini.

“Studi e scoperte – continua Giordano, poco prima di entrare nella sece centrale della Bps – che hanno permesso di individuare nuovi metodi di diagnostica e terapia non solo nel campo oncologico ma anche in quello di altre patologie”.

Un Nobel dunque a maggioranza ‘rosa’ ed è la prima volta nella storia del Premio voluto da Alfred Nobel. Due donne che hanno aperto la strada ad un nuovo campo di ricerca, quello sull’invecchiamento cellulare.

Con Szostack, la Blackburn e la Greider arrivarono ad identificare, era il 1985, l’enzima chiamato telomerasi, capace di duplicare i telomeri creati da una cellula nel momento della sua duplicazione. Gli studi successivi hanno consentito di aprire nuove frontiere specie alla ingegneria genetica. Tre nomi, quelli dei ricercatori a stelle e e strisce, noti in tutto il Mondo. Non di meno al professor Giordano che con la Greider ha lavorato per un periodo della professione.

“La Greider si è specializzata proprio con la Blackburn – ricorda il docente di Genetica all’Università di Siena -, l’ho conosciuta al Cold Spring Harbor Laboratory dove lavoravamo nel dipartimento diretto dal professor Watson (Nobel nel 1962, n.d.r.). Sono davvero felice per tutti e tre i colleghi”.

Lei, la Greider, è la più ‘giovane’ del trio, 48 anni contro i 61 della sua ex docente Blackburn e i 57 di Szostack A loro andrà il premio di 10 milioni di corone svedesi (poco meno di 1 milione di euro) che riceveranno, come per le altre categorie del Nobel, il prossimo 10 dicembre a Stoccolma

Sa.Cip


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!