Incontro il 15 giugno a Perugia, promosso da 8 sigle sindacali di Medici, Veterinari e Dirigenti Sanitari: al centro i problemi della sanità
Salviamo la Sanità Pubblica dalla deriva del Servizio sanitario nazionale: è con questa motivazione che l’Intersindacale Medica dell’Umbria ha indetto a Perugia, per giovedì 15 giugno 2023 – dalle ore 10:30 alle ore 13 – un’Assemblea per discutere dei temi di più stretta attualità in merito al presente e al futuro del Servizio sanitario nazionale e regionale. Evento che si colloca all’interno di una serie di analoghe iniziative che, nella medesima giornata del 15 giugno, accenderanno i riflettori sulle criticità della Sanità in tutta Italia.
L’Assemblea, a cui saranno invitate a partecipare tutte le Associazioni dei cittadini e i Rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali, si terrà presso la sala consiliare del Palazzo della Provincia, in Piazza Italia 11.
L’incontro sarà anticipato, a partire dalle ore 10, presso gli stessi locali, dalla Conferenza stampa con gli organi di informazione presenti sul territorio.
Medici, Veterinari e Dirigenti Sanitari appartenenti alle otto sigle sindacali – AAROI, ANAAO, CIMO FESMED, FASSID, FVM, CGIL, CISL, UIL – firmatarie della manifestazione a nome dell’Intersindacale Medica Umbra, affronteranno nel dettaglio temi e argomenti specifici che oggi rappresentano le maggiori criticità della Sanità regionale.
In particolare si discuterà di:
- Sotto finanziamento del Sistema sanitario nazionale
- Carenza di personale e inadeguatezza del parco tecnologico
- Liste d’attesa
- Instabilità politica-istituzionale del Sistema sanitario regionale
- Programmazione sanitaria regionale, Convenzione Regione-Università
- Rapporto tra Sanità pubblica e privata
- Inadeguatezza delle strutture sanitarie
L’Intersindacale Medica Umbra auspica un’ampia partecipazione delle Associazioni di cittadini e Rappresentanti istituzionali ai lavori assembleari che saranno moderati dal giornalista Gianluigi Basilietti. E’ inoltre auspicabile che le stesse Associazioni e gli stessi Rappresentanti possano portare un personale contributo costruttivo per il bene della Sanità umbra.