Sarà Monsignor Renato Boccardo a reggere la diocesi di Spoleto-Norcia sostituendo così Monsignor Riccardo Fontana chiamato a guidare quella di Arezzo. Da dove partirà, alla volta di Perugia, Gualtiero Bassetti che subentrerà a monsignor Chiaretti. Sono i movimenti che ha anticipato Andrea Tornielli, il vaticanista de Il Giornale, e che di giorno in giorno trovano sempre maggiori conferme. In diocesi nessun commento, anche se si respira un clima di attesa per quella che ormai sembra una decisione più che scontata. E che, stando ai ben informati, il Vaticano dovrebbe ufficializzare entro una decina di giorni, al massimo entro la fine di luglio. Da quel momento Fontana avrà a disposizione 90 giorni per insediarsi nel capoluogo toscano e lasciare la guida a Boccardo. Un trasferimento che dovrebbe avvenire dopo l’estate, verso la fine di settembre. Nell’articolo di Tornielli erano state avanzate diverse ipotesi, che si sono fin qui tutte puntualmente avverate: come la nomina di monsignor Crepaldi a Trieste o quella di Francesco Monterisi alla guida della Basilica di San Paolo fuori le Mura o ancora quella del portoghese Monteiro de Castro neo nunzio apostolico in Spagna. Indovinerà, l’informatissimo e informatore vaticanista, anche le previsioni che riguardano l’asse Spoleto-Perugia-Arezzo. E’ probabile. Molto probabile. Di questa mattina una intervista che monsignor Fontana ha rilasciato ad un quotidiano toscano durante la quale, senza confermare e smentire la notizia legata alla diocesi di Arezzo, ha dichiarato di essere “un figlio della Chiesa, mi rimetto alla decisione del Santo Padre”. Se a Boccardo resta ancora un po’ di tempo per preparare le valigie, a Perugia sembra imminente il trasloco di Monsignor Chiaretti che, raggiunta la pensione, dovrebbe ritirarsi a Foligno presso una parente.
Chi è Monsignor Boccardo
Nato a Sant'Ambrogio in provincia di Torino, all'età di 24 anni, il 25 giugno 1977 è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Susa. Laureato in diritto canonico, nel 1982, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede prestando servizio nelle rappresentanze pontificie in Bolivia, Camerun e Francia, poi presso l'Ufficio per le celebrazioni liturgiche pontificie. Nel 1988 è diventato cerimoniere pontificio e dal 1992 al 2001 è stato capo ufficio della sezione giovani presso il Pontificio Consiglio per i laici. Ha organizzato le GMG di Denver, Manila, Parigi e Roma. Nel 2001 è stato nominato capo del Protocollo con incarichi speciali presso la Sezione affari generali della Segreteria di Stato. Nel contempo ha assunto l'incarico di organizzatore dei viaggi del Papa. Infine, il 29 novembre 2003 è stato nominato segretario del Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali. È stato ordinato vescovo il 24 gennaio 2004.
