Il gruppo comunale di Forza Italia ha tenuto questa mattina, in sala della Vaccara, una conferenza stampa per stilare un bilancio dell'attività svolta nel 2013 e per illustrare i progetti per il futuro, soprattutto in vista delle imminenti elezioni amministrative.
Il capogruppo Rocco Valentino ha aperto l'incontro, confermando che “F.I ed, in precedenza, il PdL hanno svolto la loro attività consiliare facendo un'opposizione dura, ma allo stesso tempo costruttiva, tanto che diversi atti proposti dall'Amministrazione sono stati condivisi in quanto rivolti alla tutela dell'interesse della città (es. candidatura di Perugia a capitale europea della cultura 2019). Solleviamo, tuttavia, forti critiche sull'operato del Sindaco Boccali, che ha deciso di mettere in campo in questi anni un'impostazione politica ben diversa rispetto alla nostra ed alle esigenze dell'intera città. Pensiamo, in primis, al mancato rispetto delle promesse in tema di invarianza fiscale: a Perugia si è assistito, di fatto, ad un aumento sconsiderato di tasse e tariffe (es. Irpef, Tia, ecc.), incomprensibile tenuto conto del fatto che molti servizi sono peggiorati nel tempo”. Altro aspetto critico, secondo Valentino, è rappresentato dal “ritardo, se non abbandono, di alcuni progetti importanti (come Ikea o Decathlon), ritenuti da F.I. fondamentali per la città soprattutto in un periodo di crisi dell'occupazione, come è quello attuale”. Ulteriore affondo sul turismo: “abbiamo portato avanti una battaglia contro l'introduzione della tassa di soggiorno, soprattutto perchè Perugia è l'unico Comune della nostra area territoriale ad essersene dotato. Boccali ha riferito che tale balzello ha prodotto un utile di 1 milione di euro; ci auguriamo che tali risorse verranno impiegate per dare un impulso al settore turistico, puntando con decisione sulla valorizzazione dell'aeroporto, struttura su cui gli enti locali continuano inspiegabilmente a non investire alcunchè”.
In materia di commercio, il capogruppo di F.I. ha posto l'accento sulla “difficile situazione soprattutto del centro storico: da tempo chiediamo di valorizzare veramente l'acropoli, riportando all'interno delle mura le giovani coppie, ma anche aumentando l'offerta commerciale di qualità. E' giunta l'ora, infatti, che si cominci a ragionare diversamente sul nostro centro storico, puntando in particolare sulla tutela della sicurezza, tema decisivo per tutti i quartieri della città. A Perugia – secondo Valentino – la criminalità è cresciuta ed è un dato di fatto la difficoltà che, in questo settore, il Capoluogo umbro sta vivendo. Ben vengano, quindi, progetti come il vigile, il poliziotto o il carabiniere di quartiere, perchè oggi troppe zone della città si sentono abbandonate”. Quanto alle aziende partecipate, Valentino ha confermato che “F.I. ha a cuore tali società, partendo da Gesenu, Umbria Mobilità ed Afas. Una volta queste società erano un fiore all'occhiello della città, ma oggi non è più così. In tema di raccolta dei rifiuti, ad esempio, nonostante le altissime tariffe, la città non è pulita come dovrebbe, la raccolta differenziata stenta ed il servizio non funziona. Comune ed enti locali, quindi, farebbero bene a prendere in mano la situazione, su Gesenu e Umbria Mobilità, una volta per tutte, dando una svolta ad una situazione che non è più possibile accettare”.
In ambito comunale, Valentino è tornato a chiedere all'Amministrazione una riqualificazione del personale, con contestuale riduzione del numero dei dirigenti, preannunciando l'intenzione di voler portare avanti una battaglia iniziata da tempo, perchè la trasparenza dell'Ente rimane l'obiettivo primario di Forza Italia. Guardando al futuro, infine, Valentino ha tracciato alcune linee fondamentali per ciò che concerne la candidatura a Sindaco per il centro-destra. “Forza Italia, in quanto primo partito della coalizione, dovrà avere la prima e l'ultima parola in questa partita. Inoltre noi crediamo che il gruppo comunale dovrà avere una fondamentale voce in capitolo: qualora tutti
i partiti alleati di centro-destra dovessero individuare un nome della società civile condiviso ed in grado di farci fare il salto di qualità, ben venga. In caso contrario crediamo che il prossimo candidato a Sindaco dovrà essere di espressione politica e scelto tra gli attuali consiglieri comunali”.
Leonardo Varasano ha confermato che le impostazioni politiche espresse finora da maggioranza ed opposizione sono state totalmente diverse. In particolare, per suffragare la bontà delle posizioni del centro-destra, il consigliere di F.I. ha posto l'accento su alcuni indicatori della qualità della vita, in netto calo a Perugia. Il riferimento è alla ricchezza prodotta, all'ordine pubblico, al numero degli iscritti nell'università. “A Perugia le cose non vanno e siamo pronti a metterci al servizio della città per cambiare le cose, rompendo col passato. Credo, quindi, che le prossime elezioni rappresentino l'occasione giusta per dare una svolta storica ad una situazione che si protrae da troppo tempo, perchè non vogliamo più vedere Perugia in questo stato”.
Carlo Castori ha posto l'accento, nel corso del suo intervento, sul tema della sicurezza, puntando il dito contro le “inesattezze espresse dal Sindaco nel corso della conferenza stampa di fine anno, ma soprattutto contro le scelte operate dall'Amministrazione Comunale in tema di sicurezza. La questione non riguarda solo il centro storico, ma lintera città, perchè molte zone periferiche in tempi recenti sono andate incontro ad un crescendo di criminalità, dovuta allo scarso monitoraggio dei territori. Ricordo a tutti che in questo versante l'Amministrazione Comunale ha investito somme irrisorie: pur avendo istituito nellanno 2008 il progetto Perugia Si-cura, il Comune ha preferito destinare la maggior parte delle risorse all'inclusione sociale di tossicodipendenti, immigrati, ecc. (83.000 euro), alla mensa per tossicodipendenti e stranieri (57.000 euro), ai giovani disagiati (25.000), riservando le somme residue (33.000 euro) a progetti di sicurezza. Crediamo che su questo versante il Sindaco abbia totalmente sbagliato registro”.
Renzo Baldoni ha evidenziato che “la conferenza stampa rappresenta l'ultima della consiliatura, ma soprattutto un incontro per chiarire le scelte di F.I. in vista delle prossime elezioni. Noi ci proponiamo di sostituire l'attuale Amministrazione Comunale che è distante da noi, ma soprattutto dalla città di Perugia. Pur essendo vero che gli Enti locali si trovano in un momento di difficoltà di risorse, tuttavia crediamo che un'Amministrazione di buon senso debba saper rispondere alle criticità mettendo in campo progetti innovativi. Il gruppo di Forza Italia non è mai stato così coeso come oggi per raggiungere un obiettivo che è a portata di mano. Il riferimento è al ballottaggio nelle prossime elezioni, rampa di lancio per poi aggiudicarsi la carica di Sindaco: si tratta di un'occasione che nessuno di noi vuol lasciarsi sfuggire e per la quale siamo pronti a mettere in campo l'ennesima battaglia politica”.
Infine Armando Fronduti ha riferito che “in questi 5 anni di legislatura il gruppo di F.I.-PdL ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la città, esercitando sempre un'opposizione dura, ma anche responsabile e costruttiva. L'Amministrazione Boccali non ha fatto nulla per ridurre un'imposizione fiscale tra le più alte in Italia; ciò nonostante l'evidente degrado crescente di Perugia, tale da aver determinato una città scarsamente attrattiva per imprese, turisti e studenti”. Per Fronduti inoltre, “in tempi passati le Giunte di centro-sinistra hanno commesso evidenti errori in termini urbanistici, cementificando la città, con l'effetto di aver favorito solo le speculazioni edilizie, ma non gli interessi dei perugini. Come Forza Italia siamo certi oggi di poter esprimere una qualità superiore e recuperare i voti dei moderati in vista delle prossime elezioni”.
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