Sono tutti minorenni i presunti autori della lunga lista di furti che ha bersagliato l’area territoriale di Foligno e Bastia Umbra, nel periodo compreso fra marzo e aprile, tutti a danno di esercizi commerciali.
L’indagine ha preso inizio con l’intervento degli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi i quali, circa un mese fa, erano stati allertati per un furto da parte di ignoti in un impianto sportivo di Bastia Umbra. Giunti sul posto, gli agenti rilevavano, oltre ai danni alla struttura, anche il distributore dei giochi per bambini danneggiato e la cassa fiscale dell’impianto forzata. Durante i primi rilievi, i poliziotti sono riusciti a localizzare delle impronte digitali che, con ogni probabilità avrebbero potuto ricondurre agli autori del furto.
Dalle attività di Polizia Scientifica e dalle risultanze delle prime indagini svolte dai Commissariati di Assisi e Foligno, i sospetti sono ricaduti su due ragazzini di origine marocchina di 17 e 15 anni, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, dando così avvio ad una più articolata attività coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia che ha consentito di individuare anche un terzo complice. Si tratta anche in questo caso di un minorenne, di origini brasiliane. E’ stato quindi deciso di richiedere un’ordinanza di misura cautelare al fine di interrompere l’escalation criminale.
Le risultanze delle attività investigative, supportate anche dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno consentito al GIP del Tribunale per i Minorenni di Perugia di emettere le relative misure cautelari, eseguite dagli uomini del Commissariato di Assisi, del Commissariato di Foligno e della Compagnia Carabinieri di Foligno, che disponevano il collocamento in comunità dei tre minori.