Buone notizie in tema idrico per la città di Gualdo Tadino. Dopo i lavori effettuati da Umbra Acque in questo primo step nei distretti di Colonia, Cerqueto e Anello basso e alto si registra una riduzione delle perdite di oltre 11 l/s sulla media giornaliera, pari ad un volume annuo di circa 347.000 metri cubi. Un dato, dunque, estremamente positivo emerso nel resoconto prodotto da Umbra Acque dello scorso 12 maggio.
Dal mese di gennaio 2016 Umbra Acque ha svolto attività di efficientamento della rete di distribuzione di Gualdo Tadino, con l’obiettivo di gestire correttamente le pressioni presenti in rete, ridurre le perdite e monitorare tutti gli eventi anomali, connessi a perdite occulte. Per calcolare il bilancio idrico della rete ed evidenziare le anomalie, Umbra Acque ha utilizzato il sistema sviluppato da Ingegnerie Toscane con il progetto WETNET (finanziato dalla comunità europea dal programma ECO-INNOVATION, che prevede l’utilizzo di sensori per la misura di portata innovativi e un software di supervisione OPEN SOURCE). Allo stato attuale, 3 sensori di portata collegati ad Internet sono stati installati in uscita dai serbatoi a servizio dei 3 distretti di Cerqueto, Anello basso e alto, Colonia ed è così stato possibile monitorare in continuo l’evoluzione della rete a seguito dei vari interventi di ricerca delle perdite occulte e di ottimizzazione della rete come visualizzato di seguito con riferimento alla portata media e alla portata notturna misurata nel tempo. Gli effetti della riparazione delle perdite occulte individuate sono già visibili su WETNET e infatti si misura un efficientamento, ovvero una riduzione di oltre 11 l/s sulla media giornaliera pari ad un volume annuo di circa 347.000 metri cubi.
Nei distretti Colonia e Anello alto è stata inoltre individuata la posizione ottimale di due idrovalvole per il controllo della pressione, che avranno il compito di ottimizzare ulteriormente il livello di perdite e mantenere una pressione costante in rete. Il distretto di Cerqueto invece, già provvisto di un sistema di regolazione della pressione, non necessita di ulteriori interventi in tal senso.
“I fatti parlano da soli – sottolinea il Sindaco Massimiliano Presciutti – il lavoro intrapreso nella lotta alle perdite e ai conseguenti sprechi procede senza sosta. In soli 6 mesi, grazie ad un stretto rapporto collaborativo con il gestore, siamo riusciti ad abbattere considerevolmente le perdite, ma ovviamente non ci accontentiamo. Il nostro obiettivo è quello di continuare a far sì che il gestore si faccia carico di proseguire nei lavori. L’impegno che quotidianamente stiamo mettendo in campo dimostra, tra l’altro, come anche rispetto ad un vitale investimento come quello proposto da Rocchetta questi dati sono significativi, poiché in soli 6 mesi siamo già stati in grado di recuperare perdite quasi pari a quanto stabilito dalla concessione oggetto di ricorso, sulla quale pesa un incomprensibile spada di Damocle”.
“Posso affermare – conclude il primo cittadino – che abbiamo un duplice scopo: garantire l’approvvigionamento necessario per tutti i cittadini e le famiglie gualdesi e allo stesso tempo proseguire nell’applicazione di un progetto come quello di Rocchetta, che è vitale portare a termine per il bene della città e del territorio. Le due cose sono assolutamente compatibili e su questa strada continueremo con il massimo impegno”.