M5S Terni
“Una raccolta fondi per riacquistare la torre di Colleluna e restituirla alla città: questa la proposta del M5S. La torre medievale di Colleluna è stata messa in vendita sulla piattaforma online subito.it dall’attuale proprietario. Anche se ad oggi non è dato sapere il prezzo di vendita, oggetto di trattativa riservata, sarebbe doveroso tentare di perseguire questa strada.
I mezzi oggi disponibili per questo tipo di iniziative collettive sono quanto mai collaudati, in grado di poter giungere a concreti risultati. Le piattaforme di crowdfunding hanno numerosi esempi di applicazione civica. In Italia iniziative di questo tipo sono già state effettuate per il restauro di antichi momumenti e per la riacquisizione di opere d’arte. Perchè noi ternani non potremmo tentare di riappropiarci di questo monumento storico e rimetterlo in sesto? A Bologna, operazione coordinata anche dall’amministrazione comunale, con l’intervento di 7.111 donatori è stato possibile raccogliere 300.000 euro utili all’intervento di restauro del Portico di San Luca. Perchè non usare la piattaforma “prendo parte” implementando un’area per il crowdfunding?
La torre di Colleluna è un simbolo storico della città, oggetto di tante battaglie e dispute tra Terni, Cesi e Spoleto. Struttura che conserva tantissimi misteri, in particolar modo per ciò che riguarda il mondo ipogeo e la rete di sotterranei ancora tutti da esplorare. Un simbolo della città pre- industriale che è un bene comune da conservare e tutelare.
Riprendendo l’invito dello storico Ludovico Silvestri, già nell’800, ci rivolgiamo a tutte le forze civiche e politiche della città per dare concretezza e supporto a questa iniziativa.
A che si è ora ridotto codesto vetusto monumento del coraggio e, direm pure, della potenza della nostra città, per trascuranza o scioperaggine di noi tardi nipoti? Quelle sue mute rovine sono loquaci abbastanza per darci umiliante risposta!”