Nei giorni di venerdi 5, sabato 6 e domenica 7 gli atleti Special Olympics delle bocce si sono recati a Roma per i Play the Games dove come sempre hanno tentato con tutte le forze di tenere alto sia il nome di Spoleto che della regione Umbria che essi rappresentavano e ottenendo cosi dei risultati lusinghieri che in molti casi hanno decisamente superato quelle che erano le aspettative. Con queste gare si è praticamente conclusa la stagione sportiva della team spoletino dello Special Olympics, ora un meritato riposo estivo per riprendere in autunno con nuova carica.
I protagonisti di questa ultima impresa sono Roberto, Daila, Irene, Verdiana, Demis, Caterina, Bruno, Bogdan e Alessandro, che si sono cimentati nel doppio riportando a casa altre medaglie (un oro, un argento e due bronzi nelle rispettive batterie) che si aggiungono a quelle che i loro colleghi hanno conquistato nei giorni scorsi nella atletica leggera e nel nuoto. Come sempre, il venerdì si sono tenute le gare preliminari che hanno assegnato le varie coppie nei diversi gironi, dove ciascuna coppia ha giocato 4 match e, in base ai risultati, è stata stilata la graduatoria ai fini delle premiazioni, che si sono svolte la domenica mattina, al termine di tutte le gare in programma.
Grandissima l’emozione dei nostri atleti, sia durante le varie gare che al momento della premiazione. Emozionante anche la cerimonia di apertura dei Play the games, svoltasi il sabato mattina con le consuete modalità: ciascuna squadra schierata con i suoi membri, l’ingresso delle bandiere europea, italiana e dello Special Olympics, coi relativi inni, l’accensione del fuoco olimpico che da il via alle gare. I famigliari non si sono risparmiati neanche questa volta: la maggior parte ha seguito i figli anche a Roma per incoraggiarli e sostenerli.