Grande successo per il doppio appuntamento dedicato agli appassionati di ciclismo (e non solo), sviluppatosi nello scorso fine settimana. Molto positivo, venerdì pomeriggio, il riscontro del convegno di Palazzo Mauri, dedicato allo sfruttamento delle potenzialità delle vie ciclabili. E, se lo scopo principale era quello di sensibilizzare le istituzioni e far capire quante risorse possono essere liberate, applicando l’esperienza del Trentino alle realtà della Spoleto-Norcia e della Spoleto-Assisi, questo è stato ampiamente raggiunto, con la presenza di sindaci e assessori del comprensorio, che hanno recepito come sia possibile una collaborazione che esalti il lato culturale ed enogastronomico insieme a quello paesaggistico e sportivo.
Come previsto, ha suscitato molto interesse l’intervento, direttamente dal Trentino, di Enrico D’Aquilio, presidente del Gruppo Sportivo Lagorai, che ha spiegato come le vie ciclabili possano essere un volano impressionante per l’economia dell’intero territorio, con circa 2,5 milioni di passaggi all’anno nella sua zona di provenienza: in pratica una nuova fonte di reddito, nel periodo dell’anno “a riposo” rispetto alla stagione sciistica. Il passaggio fondamentale è stato sicuramente quello in cui è stato deciso, grazie al volontariato ed al sostegno della provincia autonoma di Trento, di trasformare la passione per la scampagnata e per gli scambi con le realtà vicine, in una meticolosa organizzazione di eventi di qualche giorno, che attira la presenza del turismo straniero, in particolar modo del nord Europa, con conseguente generazione di reddito per almeno sei mesi l’anno.
Sabato 25 aprile, poi, spettacolare risultato anche per la 18ma edizione della classicissima Spoleto in bici, che, con il suo percorso totalmente in pianura tra le campagne spoletine, si è risolta in una bella pedalata tutta dedicata alle famiglie. Più di 500 i partecipanti, per la grande soddisfazione di MTB Spoleto e CT Spoleto Bike, società che hanno garantito la solita ottima organizzazione.
