Sara Cipriani
Gae Aulenti ci ha lasciato la scorsa notte. Morta a Milano, dopo una lunga malattia, Gaetana avrebbe compiuto 85 anni il prossimo Dicembre.
Una mente audace e brillante per una timida designer che ha saputo lasciare il suo segno nel mondo: le linee pulite, i contrasti di colori forti e pieni di significati, continueranno a parlare di lei. Chiude la sua intensa vita con il premio alla carriera conferitole dalla Triennale di Milano solo lo scorso 16 ottobre.
Laureata in architettura al Politecnico di Milano nel 1953, sono veramente numerose le opere e gli interventi che segnano il suo passaggio, tanto in Italia – ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia e di Piazza Cadorna a Milano come le ex scuderie del Quirinale – quanto all'estero – il Museo d'Arte Catalana di Barcellona, l'Asian Art Museum di San Francisco, il Museo Nazionale d'Arte Moderna del Centre Georges Pompidou e la riqualificazione della Gare d'Orsay a Parigi. Ma oltre l'architettura la Aulenti è intervenuta nel mondo del teatro collaborando con il regista Luca Ronconi e insegnando, fra l'altro, progettazione teatrale. Così come nel mondo del design: restano oggetti simbolo la lampada “il Pipistrello”, il “Tavolo-Bici” o la sedia a dondolo “Locus Solus” solo per citarne acuni.
Ed è alla luce di così tanta abilità che l'Umbria si sente ancor più onorata di essere stata eletta una sua terra prediletta. Diversi gli interventi sul nostro territorio. Il più lontano nel tempo, quello realizzato nel 2006 con la riqualificazione di piazza San Giovanni a Gubbio (nelle foto). Il più recente tra quelli realizzati è invece l'importante il nuovo aeroporto di Perugia, il San Francesco di Assisi, che verrà inaugurato ufficialmente il prossimo 10 Novembre, anche se operativo nella sua nuova versione già dalla fine del 2011. “Un aeroporto della memoria” proprio come l'aveva definito la stessa Gae Aulenti, “Questa – aveva spiegato, presentando il progetto – dovrà essere la sua peculiarità, dovrà restare nella memoria dei visitatori dell'Umbria, così come le principali città della regione”. Non ricordiamo mai gli aeroporti che attraversiamo tutti focalizzati sulla tecnologia e sull'ingegneria, ma poco sull'architettura. “La mia idea – aveva continuato l'architetto – e' che invece quello di Perugia sia riconoscibile, ricordabile”.
Ultimo progetto che la Aulenti lascia in eredità alla nostra regione è infine quello della riqualificazione dell'Ex-Zuccherificio a Foligno. Una reinterpretazione dell'area rivoluzionaria e innovativa, una visione e riorganizzazione degli spazi che porterà a nuova vita un quartiere nel cuore della città della Quintana, lasciando allo skyline cittadino la memoria della ciminiera dell'azienda che ha segnato parte della storia recente della città. (l'architetto nel video della presentazione del progetto, lo scorso marzo)
Tanti i messaggi di cordoglio e le attestazioni di stima da istituzioni ed enti. Riportiamo di seguito le parole della
Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini: “Voglio esprimere il più sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di Gae Aulenti, tra le figure di maggior rilevanza nella storia dell'architettura moderna del nostro Paese, molto legata alla nostra terra”: La gavernatrice ha ricordato “il forte legame che Gae Aulenti aveva con l'Umbria, che aveva scelto per trascorrere momenti importanti della sua vita, anche eleggendola a sua residenza. L'Umbria ha anche avuto l'opportunità di conoscere e apprezzare le sue doti professionali, esempio della visione moderna della sua architettura. L'inaugurazione dell'aeroporto sarà la migliore occasione per renderle testimonianza della nostra gratitudine per il suo lavoro e per il rapporto generoso che ha avuto con l''Umbria. In questo momento – conclude la presidente della Regione Umbria – voglio pertanto manifestare l'orgoglio per avere nella nostra terra testimonianze concrete della sua opera artistica e per il rapporto speciale che Gae Aulenti aveva con l''Umbria. Alla famiglia esprimo profondo dolore e cordoglio a nome dell'intera Giunta regionale e degli umbri”.
del Sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali: “La morte di Gae Aulenti rattrista moltissimo l'intera comunità. Se ne va con lei una grande donna della cultura italiana e di quel senso dell'eleganza che un architetto del suo valore impersonava. Gae Aulenti ha disegnato il bellissimo complesso aeroportuale di Perugia, che sara' inaugurato tra qualche giorno. Purtroppo non la avremo ospite d'onore a quella cerimonia, come ci sarebbe piaciuto. Per fortuna i segni del suo lavoro restano – conclude il sindaco – e ne ricordano l'eccellenza”.
del sindaco di Foligno, Nando Mismetti: Cordoglio per la morte di Gae Aulenti, architetto di fama internazionale L'Italia perde un punto di riferimento importante. Ho avuto il piacere di incontrarla e ne ho rilevato la grande cultura unita alla particolare creatività
e del sindaco di Gubbio, Diego Guerrini: ''Sincero e sentito cordoglio per la morte di Gae Aulenti. La ricorderemo anche per essere stata molto legata alla nostra terra, l'Umbria, lasciando a Gubbio la sua prestigiosa firma in una delle nostre piazza piu' belle, San Giovanni, con il progetto di riqualificazione. Gae Aulenti sarà ricordata alla storia sicuramente per la riqualificazione della Gare d'Orsay di Parigi ed il relativo allestimento del Museo D'Orsay, per le sua elevata innovazione in campo architettonico, per la sua cultura e per essere un punto di riferimento del quale il nostro Paese farà sempre vanto”
Restano a noi i suoi messaggi e i suoi pensieri, le sue linee, i suoi segni che hanno reso e renderanno più vivibili molti angoli di mondo e di vita: “L'architettura è sognare un mondo diverso” – Gae Aulenti
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La foto di Piazza San Giovanni – Gubbio è di 360globe.net
Modificato alle 17:50
