E’ arrivata nella serata di ieri una telefonata al 113 da parte di una persona residente nell’acropoli perugina, che aveva notato che un nordafricano aveva forzato il portone di accesso di un palazzo vicino al suo e che aveva con sè un grosso piede di porco. Intuendo che si trattasse di un malintenzionato, ha chiesto l’intervento della Polizia.
Raggiunto l’indirizzo indicatogli, gli agenti hanno effettivamente udito dei forti rumori, come se qualcuno stesse cercando di sfondare la porta di ingresso di uno degli appartamenti all’interno del palazzo. Così, hanno raggiunto il piano salendo in fretta le scale, ritrovando davanti a loro una vecchia conoscenza. Si tratta di un 48enne di origini tunisine, più volte denunciato sia per reati di droga che, soprattutto, per reati contro il patrimonio. L’uomo, dopo aver divelto i coprifili in legno della porta di una abitazione, stava cercando di smurarla in modo da poter penetrare nell’appartamento.
Gli agenti sono allora piombati su di lui, disarmandolo del piede di porco ed immobilizzandolo. Il nordafricano è stato condotto in Questura ed arrestato nella flagranza del reato di tentato furto aggravato. Domani sarà processato per direttissima.