Saranno almeno dieci le squadre FAST impegnate ogni giorno nell’attività di verifica degli accertamenti post-sisma. L’intento è quello di completare, entro il mese di febbraio, i più di duemila sopralluoghi ancora da compiere nel territorio del Comune di Spoleto.
È quanto ha deciso, su sollecitazione del Comune di Spoleto, il Centro Operativo Regionale (COR) della Protezione Civile, istituto con funzioni di raccordo tra la Di.Coma.C., la Regione, la Prefettura-UTG di Perugia, gli Enti locali e le strutture operative coinvolte nell’evento sismico del Centro Italia. Il COR metterà a disposizione dell’Amministrazione spoletina, da domani, mercoledì 15 febbraio, numerose squadre di tecnici per effettuare le verifiche FAST sugli immobili.
I proprietari degli edifici eventualmente dichiarati “non utilizzabili” dalle schede FAST, in un’ottica di snellimento delle tempistiche e delle procedure, saranno poi autorizzati a utilizzare tecnici di fiducia per svolgere le verifiche di agibilità e danno nell’emergenza sismica (le cosiddette schede AeDES). Queste ultime sono quelle che abilitano all’ottenimento dei contributi per la ricostruzione privata.
Per consentire al Centro Operativo Comunale di Santo Chiodo di accogliere l’elevato numero di squadre di tecnici coinvolte nei sopralluoghi e di coordinare al meglio l’ingente mole di operazioni di verifica e di espletamento delle pratiche, la funzione di front office sarà limitata a fornire informazioni di primo livello, e ad accogliere istanze di accesso agli atti e ai documenti, con il seguente orario di apertura al pubblico:
dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Resta invariato l’orario di assistenza alla popolazione per l’alloggio e l’autonoma sistemazione che è:
presso il COC in via dei Tessili, Santo Chiodo stesso martedì ore 9,00 – 13,00 e giovedì ore 15,00 – 17,00
presso gli uffici di Via S. Carlo (servizi sociali) martedì ore 15,00 – 17,00 e mercoledì e venerdì ore 9,00 – 13,00
Vista l’eccezionalità del numero di tecnici impegnati in questi giorni a completare le verifiche post-terremoto entro il mese di febbraio, si fa appello ai proprietari degli immobili in cui eseguire i sopralluoghi, perché si rendano prontamente disponibili, al fine di consentire alle squadre FAST di completare il loro lavoro nei tempi previsti.