Una giornata di confronto e di studio per parlare di come il patrimonio e le risorse ambientali costituiscano un motore di sviluppo del territorio. Questi i temi al centro del convegno “Ambiente, sostenibilità e Turismo: risorse naturali e itinerari di mobilità dolce per la ricostruzione del tessuto economico e sociale” svoltosi stamani suggestiva cornice della Rocca Albornoziana di Spoleto e organizzato da Sviluppumbria e Regione Umbria insieme al Comune di Spoleto, ente virtuoso, certificato EMAS, in materia di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile nella suggestiva cornice della Rocca Albornoziana di Spoleto
Il convegno è stato aperto dall’intervento di Carlo Maria Medaglia, capo della Segreteria tecnica del ministro dell’Ambiente che ha sottolineato come i temi al centro del convegno – la mobilità, il rispetto per l’ambiente, la green economy – siano tutte importanti questioni di civiltà, sfide ineludibili per il futuro su cui il Governo italiano ha preso impegni importanti in ambito internazionale.
L’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Spoleto Camilla Laureti ha parlato di come il turismo sia sempre più, specialmente per l’Umbria e per le singolari caratteristiche del suo territorio, una risorsa strategica per la stessa tutela e salvaguardia dell’ambiente e in questa sfida oltre a quello fondamentale degli enti e dei soggetti pubblici gioca un ruolo importante il privato, con la sua capacità imprenditoriale e d’iniziativa. “Sintesi delle tre parole chiave del convegno (Ambiente, sostenibilità e turismo) è proprio l’Umbria che con la sua identità e tipicità ne rappresenta una crasi concettuale perfetta” ha detto Mauro Agostini, direttore generale di Sviluppumbria.
La fitta rete di percorsi di mobilità dolce – ha detto l’Assessore all’Ambiente del Comune di Spoleto Vincenza Campagnani – che attraversa capillarmente l’intero territorio spoletino – un concentrato straordinario di biodiversità, natura, paesaggio, storia e cultura – , trova nel tracciato dell’Assisi-Spoleto-Norcia il suo asse portante, così come la Greenway Valle Spoletana, ovvero il corridoi ecologici lungo i Torrenti Tessino-Marroggia, interconnette i sette Siti Spoletini della Rete Europea Natura 2000. La tutela e la valorizzazione di questo sistema rappresentano opportunità economiche importanti se si valorizzano la wildlife dei prodotti tipici di qualità e il turismo verde
Altri interventi sono stati quelli di Bernardino Sperandio, sindaco di Trevi, Alberto Fiorillo, responsabile Aree urbane e mobilità di Legambiente; Gloria Zavatta, esperta di sostenibilità ambientale che ha curato il programma Sostenibilità di Expo 2015 a Milano